Rosarno Film Festival - Fuori dal ghetto. Proiezione film "The Pickers"

Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi questa proposta da SOS Rosarno - tradizionale produttore e fornitore di molti GAS - con cui condividiamo l’impostazione delle loro attività sociali oltre che “agricole”. ()
2024.12.16.ThePickers.MutuoSoccorso.GasLoLa.GasDem.GasELuce.SOSRosarno (2)
Lunedì 16 Dicembre - Auditorium S. Cerri

Da qualche anno, insieme a Mediterranean Hope, progetto sulle migrazioni della Federazione delle Chiese Evangeliche Italiane e a Re.Co.Sol., Rete dei Comuni Solidali, organizziamo a Rosarno il Rosarno Film Festival- Fuori dal ghetto, una rassegna di corti cinematografici sul tema delle migrazioni e dell'ambiente.
Da quest'anno, il festival è diventato itinerante, nel senso che, oltre alla rassegna, alle proiezioni e alla premiazione dei corti che si tiene a Rosarno, si terranno in altri luoghi proiezioni di film fuori concorso, concerti, ecc. Ci piacerebbe tanto proiettare a Milano il documentario The pickers, di Elke Sasse, che è stato trasmesso sulla tv franco tedesca Arte Tv, ed è stato molto apprezzato in Francia e Germania.
Il film documenta tre realtà la nostra quella appunto di Rosarno, quella dell'Almeria in Spagna e quella della Grecia.”

Abbiamo deciso di aderire insieme ad altre realtà del nostro quartiere: l'Associazione Mutuo Soccorso, il GAS LOLA, GAS DEM e GASeLUCE. Il FILM verrà proiettato:

LUNEDÌ 16 DICEMBRE alle 20:45 c/o
l’AUDITORIUM Stefano CERRI in Via Valvassori Peroni 56.

Alleghiamo il volantino e un estratto della presentazione del Film dal SITO.
Vi chiediamo di diffondere ai vostri contatti questa mail e il flyer sui vostri social.
ALLEGHIAMO il collegamento al sito del filmato - che dura circa un’ora e 20 - che spiega il contenuto: https://www.thepickers.de/about/

"Vogliamo frutta e verdura a basso costo, tutto l'anno. Nessun problema. I Pickers consegnano, ma pagano il prezzo per noi.
The Pickers è un viaggio nei campi europei dove vengono coltivati i nostri frutti e ortaggi: nel sud Italia, Seydou dal Mali raccoglie arance. Non ha un contratto e viene pagato a cassa. Vive in una capanna autocostruita in un insediamento senza acqua ed elettricità.
Mirtilli in Portogallo, olive in Grecia, fragole in Spagna: un milione di migranti lavora attualmente nei campi europei. I pickers sono la forza lavoro mobile che riempie i cestini dei nostri supermercati, la maggior parte dei quali senza contratto o salario minimo, alcuni senza documenti o con debiti elevati con gli agenti.
Ciò che vediamo aggiunge un sapore amaro a ciò che mangiamo ogni giorno: la nostra frutta e verdura quotidiana è radicata in un sistema di sfruttamento.
Non c'è via d'uscita da questo sistema? C'è: Pape dal Senegal produce arance eque nel sud Italia:
Non vogliamo essere visti come rivoluzionari, vogliamo che questa sia la nuova normalità!"
Un messaggio dal team
Per il film "Tomatoes and Greed", Marcus e io siamo stati, per la prima volta, nei campi dell'Europa meridionale nel 2019 e abbiamo documentato la situazione dei lavoratori del raccolto del Ghana. È stato un viaggio in un mondo nascosto: case abbandonate e semidistrutte in mezzo ai campi, circondate da capanne autocostruite. Niente elettricità, niente acqua. Questi erano gli alloggi in cui vivevano. Il lavoro veniva svolto dalla mattina presto fino a sera e il pagamento veniva effettuato a cassa. Ecco come vivevano le persone che raccolgono i nostri pomodori.
Tornati in Germania abbiamo fatto ulteriori ricerche e scoperto un sistema di sfruttamento in molti paesi europei. E un sistema che distoglie lo sguardo, un sistema di ignoranza: invece di consentire l'ingresso legale, i governi accettano che i lavoratori del raccolto cadano nelle mani di reti informali. Le autorità si rifiutano di fornire i documenti di residenza urgentemente necessari ai raccoglitori. I supermercati sono a conoscenza delle violazioni nelle loro catene di fornitura, ma non agiscono.

È così che è nata l'idea di The Pickers. Per questo film, abbiamo documentato i mondi di Seydou, Bahija, Kirti e Naveed, che raccolgono le nostre arance, fragole, mirtilli e olive. Speriamo che le loro storie possano innescare un cambiamento.
Elke Sasse (regista)
“The Pickers“ è uno dei film più intensi che abbia mai realizzato. Senza la fiducia dei nostri protagonisti, questo film non sarebbe stato realizzato.”
Kristian Kähler (produttore esecutivo)
Janine Dauterich (montaggio)
Walid Habash (Post-produzione)
Jonas Seufert (ricerca Germania, supermercati, Supply Chain Act)
Bhrikuti Rai (ricerca e riprese Nepal)
Soumia Benelfatmi Elgarrab (ricerca Spagna)
Joao Tiago (ricerca Portogallo)
Lopyang Yasuhiro (ricerca Portogallo)
Daphne Tolis (ricerca Grecia)
Ali Shair (ricerca Grecia)
Daniél Spitzenberg (correzione del colore)
Sito Web: www.sosrosarno.org
Facebook: https://www.facebook.com/equo.sud?ref=tn_tnmn
Twitter: https://twitter.com/SosRosarno
"Storia di un’arancia"
L’evento è promosso da Mediterranean Hope- Federazioni delle Chiese Evangeliche e dalla Rete
Comunità Solidali, da S. O. S Rosarno, Sea Watch, ResQ, Campagne Aperte
Con il patrocinio dei Comuni:
Palmi (Rc Cinquefrondi (Rc) Rosarno (Rc) San Ferdinando (Rc) Santorso (Vi) Cisliano (Mi) Camini (Rc)
Adesioni
Ass Coopisa Cooperazione in sanità (Reggio Calabria), Ass. Culturale Terra dei Morgeti (San
Giorgio Morgeto), Ass. Santa Barbara (San Ferdinando). Equo Sud (Reggio Calabria), La Coperta
della Memoria Piana di Gioia Tauro, Faro Fabbrica dei Saperi Kiwi impresa sociale" (Rosarno),
Coop Sankara (Gioiosa Ionica), Autogestione in movimento Fuorimercato (Milano) Acmos e
Cascina Arzilla (Torino) ICS Consorzio Italiano Solidarietà (Trieste), RiMaflow (Milano)
Comune Info, Confronti, Volere la Luna, Pressenza stampa Internazionale. ZaLab laboratorio
indipendente (Padova), Carovane Migranti /Torino)
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