Via Aselli in rivolta per i parcheggi
Riportiamo il testo della protesta dei cittadini per il problema delle soste selvagge in via Aselli e la conseguente risposta dell'Assessore all'Urbanistica del Municipio 3.
(a cura della Redazione)29/05/2024
*Forti coi deboli, ma deboli coi forti?*
La Polizia Locale del Municipio 3 ha ordinato il ripristino dell'area di via Aselli che nei giorni scorsi č stata restituita alle persone con "Effetto Urbano", una due giorni di dibattito e laboratori.
🚗🌳 *Se ripristinarla vuol dire consentirci nuovamente la sosta irregolare, come in tutta la via, noi non ci stiamo* ❌🅿️
SCRIVI SUBITO AL MUNICIPIO ▶️ https://dsdt.short.gy/VIA-ASELLI-SPAZIOALLEPERSONE
Solo se il primo link non va: https://e5bq.short.gy/non-ci-stiamo
conosci da vicino la sede del Sindaco di Milano.
La Polizia Locale del Municipio 3 ha ordinato il ripristino dell'area di via Aselli che nei giorni scorsi č stata restituita alle persone con "Effetto Urbano", una due giorni di dibattito e laboratori.
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Risposta di Dario Monzio Compagnoni
RE: VIA ASELLI 28: segnalazione illegalitā e richiesta spazio per le persone.
a Elvira
Buongiorno,
come Municipio 3 comprendiamo il disappunto alla base della sua mail, che si somma alle molte altre ricevute sullo stesso tema.
Siamo anche consapevoli che nel rimuovere le installazioni temporanee, senza interventi semplici ma strutturali (come la posa di paletti dissuasori ai lati dei passi carrai) quelle aree, che sono aree verdi e soggette al regolamento del verde appunto, saranno immediatamente invase dalle auto.
E' per questa ragione che abbiamo chiesto, ai vari assessorati competenti, di provvedere velocemente all'installazione di due paletti dissuasori in corrispondenza del passo carraio, per iniziare a proteggere lo spazio, che faticosamente e volontariamente alcuni cittadini hanno sistemato, al fine di dimostrare come l'utilizzo diverso dello spazio pubblico sia possibile e, aggiungiamo, doveroso!
Per noi l'installazione di questi paletti non solo sarebbe una prima rapida risposta alla necessitā di proteggere il verde pubblico in quell'ambito oggetto dell'iniziativa, ma dovrebbe essere uno dei tanti piccoli passi che dovremmo fare tutti insieme per restituire alle persone gli spazi della cittā, partendo proprio da quelli giā progettati per essere fruiti dalle persone appunto.
