Workshop e visita guidata al Rubattino. Si accendono i fari sul nostro municipio

Dal 3 all’8 novembre Milano organizza il Forum sulla Rigenerazione urbana, con cinque incontri pubblici e un workshop dedicato alle trasformazioni dei quartieri Crescenzago e Rubattino. Nel weekend ben tre itinerari nelle aree di futura trasformazione. ()
itinerario rubattino
Milano si trasforma, Milano si espande ma soprattutto “el noster bell Milan” diventa sempre più diffusa e competitiva. Il Forum “Progettare Milano – per una città policentrica, responsabile, attrattiva”, voluto dall’Assessore alla Rigenerazione Urbana Giancarlo Tancredi, ha lo scopo di raccontare quasi quartiere per quartiere la Milano che verrà.

Lo farà attraverso cinque conferenze pubbliche, tra palazzo Giureconsulti, la nuova piazza Olivetti vicino lo Scalo Romana e la Triennale. Gli incontri saranno a ingresso libero fino a esaurimento posti, senza bisogno di prenotazione. Il programma degli incontri è consultabile facilmente sul sito del Comune di Milano, al seguente link.

Una scelta che a noi non è passata inosservata è che al Forum il nostro municipio non siederà in prima fila, ma sarà direttamente protagonista sul palco. Il Municipio 3 sarà infatti l’unico a vedersi dedicato un workshop, ovvero uno Studio d’Area riguardante il futuro e le potenzialità dei quartieri Crescenzago e Rubattino, ospitato martedì 8 novembre, alle 10:30 di mattina presso l’Auditorium Cerri in via Valvassori Peroni 56. Per accedere è necessario prenotarsi a questo link.

A conclusione di questo ricco programma di eventi vi saranno tre itinerari, ovvero passeggiate organizzate e guidate dal personale dell’Assessorato, dai progettisti e sviluppatori, attraverso le aree maggiormente interessate dalla riqualificazione urbana: Bovisa e il Parco dei Gasometri, dove sorgerà il nuovo campus del Politecnico ed il grande nodo di interscambio “MoLeCoLa”; Porta Vittoria e l’area dell’ex-Macello, che in futuro ospiterà la nuova sede dello IED (Istituto Europeo di Design) all’interno del più grande progetto “ARIA”, il distretto scientifico dedicato alla divulgazione delle tecnologie, nonché la futura sede della Biblioteca BEIC; ed infine il Rubattino, nel nostro municipio, dove è previsto l’arrivo della nuova sede dei laboratori e depositi del Teatro alla Scala (progetto denominato “Magnifica Fabbrica”) e l’ampliamento del Parco della Lambretta. A poche centinaia di metri, la rinascita dello Scalo Lambrate. Come per il workshop su Crescenzago-Rubattino, anche la partecipazione ai tre itinerari è soggetta a prenotazione, che potete trovare al seguente link.
L’itinerario attorno al Rubattino è calendarizzato per sabato 5 novembre, alle 10:30. Il luogo di ritrovo è piazza Rimembranze di Lambrate.

Se ormai il progetto della “Magnifica Fabbrica” ha raggiunto una certa notorietà, grazie anche alla diffusione di spettacolari (e speriamo anche verosimili) rendering che mostrano la valorizzazione del Palazzo di Cristallo come giardino pensile, la costruzione dei laboratori della Scala in uno Zero Energy Building ( dotato di un impianto fotovoltaico e un sistema di geotermia) e il tanto agognato raddoppio del Parco della Lambretta, non si può dire lo stesso per un altro grande intervento di riqualificazione urbanistica, rimasto bloccato fino a pochi giorni fa a causa di un ricorso al TAR: si tratta dello Scalo Lambrate in via Saccardo.

Il progetto, denominato “Lambrate Streaming”, prevede la conversione dei terreni in disuso di proprietà di RFI in un parco di 41.500 m2 (pari al 64,8% dell’intera area), con 900 nuovi alberi che così andranno a creare una connessione “verde” con il limitrofo Giardino condiviso di San Faustino. Inoltre, è prevista la realizzazione di aree attrezzate per lo sport ed una passerella lungo il muro della ferrovia, abbellita con citazioni che richiamano versi di celebri poeti lombardi. L’allestimento artistico verrà curato dall’artista piacentino Giorgio Milani. All’interno del progetto (qui il link per approfondire) è previsto lo sviluppo di un’area residenziale con 300 nuove abitazioni di edilizia agevolata in vendita e affitto con patto di futura vendita. Gli edifici verranno costruiti attorno ad un sistema di tre piazze collegate tra loro e lungo tutto il sistema di spazi pubblici sono previsti frutteti, orti didattici e di comunità, aree ricreative attrezzate, campi giochi e sportivi per adulti e bambini, aree cani.
I nuovi edifici, che si svilupperanno lungo l’asse centrale dello scalo, avranno dimensioni e altezze coerenti con quelli già esistenti in piazza Rimembranze di Lambrate e via dei Canzi e, al fine di raggiungere la neutralità energetica da fonti fossili, verranno installati sui tetti pannelli fotovoltaici in grado di generare energia pulita a servizio del distretto.

I lambratesi e noi tutti del Municipio 3 abbiamo grandi aspettative e nell’attesa di poter apprezzare i risultati di queste trasformazioni nel corso dell’attuale decennio, non possiamo che augurarci che iniziative di divulgazione partecipativa come questa proseguano, magari aggiornandoci sullo stato di avanzamento dei progetti e dei cantieri.

Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha