Mafia, il Consiglio comunale chiede che il Comune partecipi alle esequie di Stato per Placido Rizzotto
Il Consiglio
comunale ha approvato all’unanimità, con 36 voti, la mozione che impegna
il Comune di Milano ad aderire all’iniziativa promossa dal Comune di Corleone
e dalla Cgil siciliana di celebrare i funerali di Stato per Placido Rizzotto
(CS Comune di Milano)07/05/2012
A causa del suo impegno a favore del
movimento contadino per l’occupazione delle terre Placido Rizzotto fu
rapito dalla mafia la sera del 10 marzo 1948 e poi ucciso. Il 9 marzo del
2012 l’esame del DNA, comparato con quello estratto dal padre Carmelo
Rizzotto, ha confermato che i resti trovati il 7 settembre del 2009 presso
le foibe di Rocca Busambra a Corleone appartengono al figlio Placido. L’iniziativa
del Comune di Corleone ha trovato il sostegno del Consiglio dei Ministri
che, su proposta del premier Mario Monti, ha deciso la celebrazione delle
esequie di Stato. Da parte della Cgil siciliana è arrivata, infine, la
proposta che ogni Comune che aderisce all’iniziativa invii una pietra
tipica del luogo di provenienza per costruire la tomba a Corleone: il Consiglio
comunale di Milano ha accolto anche a questa proposta.