Se passate da via Colombo...

All’angolo con piazza Occhialini, una lapide ricorda il sacrificio di quattro giovanissimi antifascisti. ()
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Ci sono ricorrenze che si preferirebbe evitare o non ricordare tanto è il disagio e il malessere che possono ancora provocare anche a tantissimi anni di distanza.
Il 6 gennaio del 1945 quattro giovanissimi antifascisti, aderenti al Fronte della Gioventù, dopo essere stati massacrati di botte dalla Polizia Azzurra dell’Aeronautica nel comando di piazza Novelli, vennero mitragliati a morte in via Colombo, all’angolo con l’attuale piazza Occhialini.

Erano stati arrestati qualche giorno prima per un lancio di volantini al Cinema Pace di corso Buenos Aires 37.

Tullio Di Parti, Giancarlo Tonissi e Orazio Maron avevano sedici anni. Giuseppe Bodra, diciotto.

Furono uccisi all’alba del giorno dell’Epifania del 1945 e i loro corpi restarono a lungo abbandonati sulla neve che in quei giorni aveva imbiancato Milano.
Settantacinque anni dopo, quando quasi più nessuno può conservare memoria diretta di quel tristissimo episodio, è invece giusto e sacrosanto ricordare il sacrificio di quei ragazzi e la barbarie di chi li ha uccisi
affinché non accada mai più.

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