Due nuove “pietre d’inciampo” nella nostra zona
Nella mattinata del 24 gennaio l’artista berlinese Gunter Demnig ha posato due nuove pietre d’inciampo per ricordare due vittime dei campi di sterminio nazista.
(Massimo Cecconi)25/01/2019

Una piccola folla e molti giovani erano presenti alla posa di due nuove pietre d’inciampo nella nostra zona.
Alle sobrie cerimonie hanno partecipato Caterina Antola, presidente del Municipio 3, Lamberto Bertolè, presidente del Consiglio comunale, rappresentati dell’Anpi e della Comunità ebraica.
L’artista tedesco Gunter Demnig ha posato una prima pietra davanti all’ingresso del civico 33 di via Lippi per ricordare la figura di Edgardo Finzi, prelevato dai fascisti nella sua casa milanese e condannato alla morte per le sevizie subite nel campo di sterminio di Auschwitz.
La seconda pietra è stata posta in via Paisiello 7 per ricordare Jenide Russo, coraggiosa staffetta partigiana torturata nel carcere di Monza e poi deportata nel campo di sterminio di Ravensbrück dove morì a soli 27 anni.
Alle sobrie cerimonie hanno partecipato Caterina Antola, presidente del Municipio 3, Lamberto Bertolè, presidente del Consiglio comunale, rappresentati dell’Anpi e della Comunità ebraica.
La nipote di Edgardo Finzi ha ricordato come avvenne l’arresto e la deportazione del nonno e ha invitato i più giovani a studiare e conoscere ciò che è successo perché non accada mai più.