Autore: elisa
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mah... io davvero non capisco il grande valore dello Spazio Nohma !
Inizialmente ho seguito le serate organizzate, in effetti tutte con ingresso libero, ma poi l'eccessivo numero di presenze mi ha scoraggiato dal continuare: inoltre, ma questo è marginale, non tutte le serate erano all'altezza delle mie personali aspettative.
Ho quasi avuto l'impressione che "visto che è gratis" sopportate la folla,i posti da polli in batteria, visuale zero se si arriva "solo" 30' prima.
Ma ciò che meno mi convince è il monopolio sulle scelte degli spettacoli di un tale Charlie Owen: come mai questo spazio PUBBLICO è gestito in modo quasi "feudale" dalla Sig.ra Pomodoro (che pure inizialmente ammiravo nel suo ruolo di Presidente del Tribunale) che elargisce gratis a noi, popolo-bue, ciò che vuole, tanto la sala si riempirà comunque? Perchè le si è dato il permesso di trasformare in mausoleo per la sua gemella, una cosa di tutti?
Io, sinceramente, non ho memoria del gran valore artistico della sig.raTeresa Pomodoro, forse mi sono distratta?
Se quello spazio è pubblico, sia dato a rotazione, a cicli, a compagnie teatrali che vogliano mettersi in gioco, non sia appannaggio di un personaggio pubblico che potrebbe realizzare per altre vie le proprie espressioni di ricordo personali.
Ma forse sbaglio...
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