Autore: Francesca e Silvia
Data:
Gent.mi,
integriamo con quanto segue:
1- citiamo le numerose e molto apprezzate iniziative: 132 eventi e oltre 10.000 fruitori, organizzate dalle Associazioni nel giardino, iniziative importanti con scopi didattici, educativi, culturali e sociali come: zooantropologia didattica; educazione alla teatralità, scrittura creativa, poesia; conoscenza del mondo delle api e degli impollinatori; lezioni di botanica; educazione alla biodiversità; esperienze con ragazzi-e diversamente abili; eventi di socializzazione e inclusione.
Inoltre collaborazioni con molte realtà associative del territorio in rete: Forestami, Politecnico di Milano, FAI, Legambiente, Greenpeace, Cascinet, BikeMI, Fondazione Cariplo, Fringe Festival, BookCity, Piano City, Green Week, Scuole (Infanzia, Primaria, Secondaria), Oratorio di San Luca e Casoretto, EquiVoci Lettori, OrMe Ortica Memoria ed altri enti.
2- citiamo il numero di firme (2.500) raccolte nella petizione, chiarendo in maniera esplicita che per le associazioni non si è mai trattato di una "resistenza al cambiamento e all'apertura pubblica" (sua opinione personale da cui ci discostiamo in quanto non corrispondente).
3- quanto dichiarato dal Comune di Milano, in Commissione Ambiente e ripreso anche da Repubblica (art. 24 novembre 2022) ovvero "Le associazioni che lavorano al Giardino San Faustino continueranno a farlo, parola dell’Assessora Grandi: Vi ringrazio per l’impegno civico di questi anni, ora costruiremo insieme un progetto", "la soluzione prospettata dall'Assessora al Verde Grandi prevede la creazione di patto di collaborazione tra le Istituzioni e le Associazioni che chiedono di rimanere", "l'Assessora al Verde ha spiegato che il San Faustino rimarrà un giardino Condiviso che le Associazioni dovranno curare". Le Associazioni sono contente di migliorare ampliando le aperture e sempre in rete. Cordiali Saluti
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