- Re: I primi dieci lunghi giorni di Silvia Aisha a casa

Re: I primi dieci lunghi giorni di Silvia Aisha a casa

Autore: Giorgio
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Io credo che tutta la sceneggiata del rientro di questa ragazza abbia fatto parte dell'accordo che i servizi turco-italiani hanno dovuto accettare da parte dei sequestratori aggiuntivamente al riscatto in denaro. L'organizzazione per rendersi visibile a livello mondiale ha chiesto sia l'esposizione della ragazza con il costume di Al Shabab, che non ha nulla in comune con gli abiti tradizionali islamici e la cerimonia di arrivo in aeroporto alla presenza delle autorità italiane che di solito vengono riservate a capi di stato di piccoli paesi del 3 mondo.
Ai posteri l'ardua sentenza se l'accettazione di determinate imposizioni da parte di banditi è proficua per un evoluzione positiva della società globale o se ci porta verso una barbarie e autodistruzione di civiltà.

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