Autore: Ennio Galante
Data:
Purtroppo la posizione di Maran per la questione Città Studi è sempre la stessa: io come assessore non posso entrare nelle decisioni dell’Università, quindi non ho e non mi interessa di esaminare tutta la documentazione prodotta da Lendlease. Gli abbiamo di nuovo contestato che l’art. 33 della Costituzione recita: “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. […] Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello stato.” Ma lo stravolgimento dell’assetto urbanistico-sociale-culturale di una città rientra nel principio costituzionale di autonomia, anche in conflitto con la cittadinanza? Maran non ha risposto. Nella affannosa ricerca di qualche istituzione purchessia da ospitare negli edifici abbandonati da UniMi, vi ricordate dell’Agenzia del Demanio? Adesso salta fuori la Fondazione Milano. Qualche altro propone la (fantomatica) Biblioteca Europea. Stiamo attenti a portare acqua al mulino di Maran!
Ennio Galante
|
|