Cultura. La Rotonda della Besana diventa uno spazio creativo e culturale dedicato ai bambini
La Rotonda
della Besana diventa un luogo dedicato alla creatività e alla cultura dei
bambini. è stata approvata oggi dalla Giunta, infatti, la delibera
sulle linee di indirizzo per la concessione dello spazio Creativo e Culturale
dei Bambini e dei Ragazzi in via Enrico Besana 12.
(CS Comune di Milano)23/03/2012
La Rotonda della Besana, sia per la
sua collocazione sia per la sua specifica conformazione, è il luogo ideale
per ospitare in modo continuativo iniziative destinate all’infanzia, quali
esposizioni, momenti ludici e culturali, spazi di creatività, laboratori
per i bambini nonché iniziative di gioco.
“Un passo ulteriore per ridare forza e identità ai luoghi storici dell’arte a Milano – ha affermato l’assessore alla Cultura Stefano Boeri – e per procedere con la costruzione del MET, il Museo esteso sul territorio, un grande progetto di rigenerazione della cultura della nostra città, che prevede che ogni spazio espositivo civico a Milano abbia una sua chiara identità. La Besana dedicata ai bambini di Milano, come il rilancio di Palazzo Reale e del PAC, o il nuovo museo dell'Ansaldo dedicato all’interculturalità, sono scelte strategiche che danno forza e attrattività a Milano come capitale internazionale di una cultura diffusa ed esaustiva”.
L’individuazione del concessionario avverrà a mezzo gara ad evidenza pubblica con l’approvazione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggio. I soggetti interessati dovranno essere legati al territorio e avere un’esperienza solida e documentata. La durata della concessione sarà di 8 anni, rinnovabili per altri 6, e il concessionario si farà carico dell’allestimento e dei costi di gestione, garantendo la fruibilità dello spazio per 6 giorni alla settimana per almeno 11 mesi l’anno.
Il canone di concessione d’asta è pari a 139mila euro l’anno, che sarà suscettibile di variazioni
“Un passo ulteriore per ridare forza e identità ai luoghi storici dell’arte a Milano – ha affermato l’assessore alla Cultura Stefano Boeri – e per procedere con la costruzione del MET, il Museo esteso sul territorio, un grande progetto di rigenerazione della cultura della nostra città, che prevede che ogni spazio espositivo civico a Milano abbia una sua chiara identità. La Besana dedicata ai bambini di Milano, come il rilancio di Palazzo Reale e del PAC, o il nuovo museo dell'Ansaldo dedicato all’interculturalità, sono scelte strategiche che danno forza e attrattività a Milano come capitale internazionale di una cultura diffusa ed esaustiva”.
L’individuazione del concessionario avverrà a mezzo gara ad evidenza pubblica con l’approvazione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggio. I soggetti interessati dovranno essere legati al territorio e avere un’esperienza solida e documentata. La durata della concessione sarà di 8 anni, rinnovabili per altri 6, e il concessionario si farà carico dell’allestimento e dei costi di gestione, garantendo la fruibilità dello spazio per 6 giorni alla settimana per almeno 11 mesi l’anno.
Il canone di concessione d’asta è pari a 139mila euro l’anno, che sarà suscettibile di variazioni