Città della Salute. Percorso condiviso per individuare il luogo migliore nell’area metropolitana
Oggi il Collegio di Vigilanza, riunito al Palazzo della Regione, ha definito un percorso condiviso per individuare all’interno dell’area metropolitana il luogo migliore dove far sorgere la Città della Salute e della Ricerca. È stata definitivamente esclusa l’ipotesi di Vialba e la Regione ha confermato l’impegno economico già previsto per la realizzazione del progetto. Nelle prossime settimane un tavolo tecnico interistituzionale, che coinvolge la Regione, il Comune di Milano e il Comune di Sesto San Giovanni, lavorerà per individuare l’area definitiva che ospiterà il grande centro di eccellenza medico-scientifico.
“Durante il lavoro di analisi delle
aree – ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris
- il Comune di Milano ascolterà tutti i soggetti coinvolti nel progetto.
Riteniamo molto importante che non vadano disperse le importanti risorse
economiche già in campo per un progetto strategico, che deve essere avviato
quanto prima”.
In questi giorni il Comune di Milano ha ricevuto un primo parere positivo
da parte del Ministero della Difesa, proprietaria dell’area di Piazza
D’Armi, per utilizzare una parte del sito per la realizzazione della Città
della salute e della Ricerca.