Salute, Lilt. A Palazzo Marino una delegazione di pazienti dell’Istituto dei Tumori di via Venezian
Il Presidente
del Consiglio comunale Basilio Rizzo ha ricevuto oggi a Palazzo Marino
una delegazione di pazienti dell’Istituto nazionale dei Tumori, accompagnati
dalla dottoressa Luciana Murru, nell’ambito dell’iniziativa “Nove +
Uno: i viaggi della Lilt”: un percorso a tappe all’interno della città,
ideato dalla stessa dottoressa Murru, psicologa e psicoterapeuta dell’ospedale
di via Venezian.
(CS Comune di Milano)22/03/2012
Il Presidente Rizzo ha accompagnato
gli ospiti in una visita guidata alle sale d’interesse storico e artistico
di Palazzo Marino, la casa dei milanesi, e agli spazi destinati alle attività
istituzionali, come l’Aula consiliare, sede del “Parlamento cittadino”.
Il programma, organizzato dalla sezione provinciale di Milano della Lega italiana per la Lotta contro i Tumori, si rivolge ai pazienti oncologici e ai loro familiari, come prevede l’ArtLaboratorio, il laboratorio artistico dell’Istituto, protagonista di iniziative pensate per migliorare la qualità della vita dei pazienti, in particolare durante il percorso terapeutico, grazie a opportunità di benessere, condivisione, solidarietà, socializzazione, creatività. Per la prima volta l’iniziativa, che si inserisce nel più ampio e ventennale progetto “Qualità della vita del paziente oncologico e della sua famiglia”, è approdato a Palazzo Marino.
Il programma, organizzato dalla sezione provinciale di Milano della Lega italiana per la Lotta contro i Tumori, si rivolge ai pazienti oncologici e ai loro familiari, come prevede l’ArtLaboratorio, il laboratorio artistico dell’Istituto, protagonista di iniziative pensate per migliorare la qualità della vita dei pazienti, in particolare durante il percorso terapeutico, grazie a opportunità di benessere, condivisione, solidarietà, socializzazione, creatività. Per la prima volta l’iniziativa, che si inserisce nel più ampio e ventennale progetto “Qualità della vita del paziente oncologico e della sua famiglia”, è approdato a Palazzo Marino.
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