Commissione Qualità dell'Ambiente urbano e Mobilità:Relazione di programma 2011-2016
Il titolo della Commissione, QUALITÀ DELL’AMBIENTE URBANO E MOBILITÀ, ne esplicita l’indirizzo, aperto a tutte le problematiche che determinano la vivibilità di un quartiere, una zona, una città.
(Dario Monzio Compagnoni)01/06/2011La Commissione si occuperà quindi di identificare le attuali criticità attraverso il monitoraggio del territorio, l’ascolto dei cittadini, delle associazioni e dei comitati, e di proporre soluzioni atte a migliorare la fruizione delle aree verdi, la mobilità, la qualità di aria ed acqua, l’inquinamento acustico e ambientale, l’arredo urbano, e quindi tendere a migliorare nel suo complesso la vivibilità, la sicurezza, e la qualità dell’ambiente urbano appunto.
La Commissione lavorerà in raccordo con la commissione Urbanistica e Territorio, e mantenendo, come punti di riferimento, da un lato richieste, proposte ed esigenze della cittadinanza, dall’altro gli assessorati competenti.
La Commissione lavorerà per
aumentare sensibilmente il VERDE PUBBLICO e con esso le AREE e i CAMPI GIOCO per bambini e ragazzi;
individuare le aree dove poter installare panchine per la sosta delle persone anziane e delle famiglie con bambini
effettuare, laddove necessario, piccoli e rapidi interventi a basso costo che garantiscano maggior FRUIBILITÀ DEL VERDE PUBBLICO esistente;
la realizzazione del PARCO DELLA LAMBRETTA nell'ambito del PRU Rubattino, come componente fondamentale del progetto Metrobosco
formulare proposte di come COMPLETARE IL COLLEGAMENTO DEI PARCHI DI CINTURA: Martesana, Lambro, Rubattino, Forlanini, Monluè, che dovranno comprendere l’incremento delle alberature, percorsi ciclabili ininterrotti, anche scavalcando strade ad alta percorrenza e ferrovie;
migliorare il PARCO LAMBRO, aumentandone manutenzione e pulizia rendendolo ancora più fruibile a diverse attività, e proponendone la chiusura al traffico tutto l’anno;
identificare le zone dove, su richiesta dei cittadini, prevedere le aree cani;
Individuare aree dove realizzare nuovi ORTI URBANI, in aggiunta a quelli già presenti in via Canelli
individuare interventi che favoriscano l’utilizzo del TRASPORTO PUBBLICO
sostenere e incentivare i percorsi PEDIBUS per le scuole della zona 3
prevedere la realizzazione di una RETE DI ITINERARI CICLABILI SICURI
individuare gli interventi necessari a ristrutturare la viabilità ciclabile esistente
prevedere l’incremento delle aree di parcheggio per i mezzi a due ruote e le stazioni di BIKE-SHARING
censire le aree a verde sottoposte a vincolo ambientale, monitorando il rispetto del vincolo
abbattere le BARRIERE ARCHITETTONICHE nelle strade e nelle piazze per consentire a tutti i cittadini una mobilità pedonale libera e l’accesso a tutti i servizi.
verificare l’attuale situazione riguardante i PARCHEGGI SOTTERRANEI nella zona, al fine di capirne criticità, vantaggi, svantaggi e formulare proposte per la rivisitazione dell’attuale piano, a cominciare dal progetto previsto per Piazzale Lavater
sollecitare la realizzazione dei PARCHEGGI DI INTERSCAMBIO, primo fra tutti quello di Piazza Monte Titano
monitorare, in raccordo con la Polizia Municipale, la situazione della sosta a raso regolamentandone le modalità
mitigare l’INQUINAMENTO ACUSTICO promuovendo iniziative consiliari perchè il Comune solleciti gli enti preposti a provvedere all’installazione della BARRIERE ANTIRUMORE lungo tutti i percorsi ferroviari della zona 3 e nei tratti della metropolitana che viaggia in superficie e della tangenziale limitrofi alle abitazioni, come a Palmanova, Rubattino, all’Ortica e monitorarando la situazione delle ROTTE AEREE attraverso la raccolta dati dagli enti preposti, l’ascolto di tecnici e cittadini e proponendo modifiche atte a ridurre il rumore per gli abitanti della zona
monitorare l’INQUINAMENTO ATMOSFERICO richiedendo l’installazione di nuove centraline di rilevamento nei punti ritenuti più significativi, i cui dati dovranno essere forniti alla Commissione
monitorare la presenza di AMIANTO, attraverso le segnalazioni dei cittadini e la raccolta dati dagli enti preposti, e richiedere le necessarie bonifiche
valorizzare l’ACQUA quale BENE PUBBLICO di primaria importanza promuovendo la realizzazione, laddove possibile, delle CASE DELL’ACQUA e aumentando la diffusione di fontanelle
migliorare l’illuminazione delle vie, delle piazze e delle aree verdi e mantenere uno stretto collegamento con la Polizia Locale per contribuire alla SICUREZZA DELL’AMBIENTE URBANO
ridurre il disagio recato dai mezzi dell’AMSA e di consegna delle merci, attraverso la rivisitazione degli orari degli stessi
individuare modalità per migliorare la RACCOLTA DIFFERENZIATA, estendendola anche alla frazione umida, per la quale questa commissione candida la zona 3 ad essere una delle zone pilota. Sullo stesso tema si lavorerà per trovare soluzioni atte a differenziare la raccolta, laddove possibile, già dai cestini a bordo strada.
Filo conduttore per tutti gli argomenti che si dovranno affrontare sarà l’ASCOLTO della cittadinanza di zona .