Bartolomeo Eustachi (San Severino Marche tra il 1500 e il 1510 – Fossato di Vico 1574)
(Massimo Cecconi)31/03/2015
Anatomista, umanista, matematico, culture della lingua greca e della lingua araba.
Un perfetto uomo del suo secolo, uno studioso tra i maggiori dell’anatomia umana al punto che la tuba uditiva si chiama ancora oggi “Tromba di Eustachio”.
Importanti inoltre i suoi studi sulle valvole coronarie e sulle ghiandole surrenali, che, per primo, descrisse. Studioso e precursore dell’anatomia microscopica, lasciò molte opere scientifiche tra cui le “Tavole anatomiche”.
Dalla Marca di Ancona nello Stato Pontificio fu poi a Urbino e, soprattutto, a Roma dove esercitò e insegnò all’Università.
La sua morte è avvolta da qualche mistero (morì in viaggio) al punto che non è noto il luogo dove fu sepolto.
La via Eustachi, lunga e alberata, si distende tra piazza Maria Adelaide di Savoia e piazzale Bacone.
Il martedì mattina vi si tiene un ricco e frequentato mercato rionale.
Un perfetto uomo del suo secolo, uno studioso tra i maggiori dell’anatomia umana al punto che la tuba uditiva si chiama ancora oggi “Tromba di Eustachio”.
Importanti inoltre i suoi studi sulle valvole coronarie e sulle ghiandole surrenali, che, per primo, descrisse. Studioso e precursore dell’anatomia microscopica, lasciò molte opere scientifiche tra cui le “Tavole anatomiche”.
Dalla Marca di Ancona nello Stato Pontificio fu poi a Urbino e, soprattutto, a Roma dove esercitò e insegnò all’Università.
La sua morte è avvolta da qualche mistero (morì in viaggio) al punto che non è noto il luogo dove fu sepolto.
La via Eustachi, lunga e alberata, si distende tra piazza Maria Adelaide di Savoia e piazzale Bacone.
Il martedì mattina vi si tiene un ricco e frequentato mercato rionale.
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