Gabrio Piola (Milano 1794- Giussano 1850)
Non si tratta ahinoi del mitico Silvio, il calciatore che ancora oggi detiene il record di gol segnati nei campionati di calcio di serie A (274), bensì di un matematico e fisico di nobile famiglia originaria di Giussano. Compiuti gli studi all’Università di Pavia, non fece carriera accademica dedicandosi all’insegnamento privato e alla ricerca. Autore di trattati di fisica, meccanica e matematica è famoso nel mondo scientifico per i tensori nominali di tensione detti di Piola-Kirchhoff.
Tra le sue opere, si ricordano “Memoria sulla teorica del pendolo” (1831) e “Sul moto permanente dell’acqua” (1845). Meno documentata appare la sua attività di patriota. Una sua statua è collocata nel cortile del Palazzo di Brera. Il suo nome per esteso era Gabrio Piola Daverio.
Piazzale Piola si colloca allo sbocco delle vie Donatello, Noë, Pacini, Spinosa e dei viali Gran Sasso, Lombardia e Romagna. L’attività del personaggio giustifica la collocazione nei pressi del Politecnico la cui piazza antistante è dedicata a Leonardo, genio scientifico (e non solo) per eccellenza. Altre vie limitrofe sono intitolate, non a caso, a Giovanni Celoria (astronomo), Giuseppe Colombo (ingegnere), Andrea Mario Ampère (matematico e fisico), Giuseppe Ponzio (ingegnere).