Cooperazione internazionale. Milano volano di iniziative, 21 euro dai partner per ogni euro speso dal Comune

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Dal 2011 il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati rappresenta la strategia del Comune di Milano nel campo della cooperazione internazionale. Un obiettivo raggiunto, come dimostrano i dati relativi al leverage (leva finanziaria), ovvero il contributo di privati e altri enti per ogni euro speso dal Comune. Tale valore mostra una forte crescita negli ultimi anni, arrivando a superare, con il bando “Nutrire il Pianeta 2014”, i 21 euro dei partner per ogni euro stanziato dal Comune. 

Forte la collaborazione con le istituzioni italiane e internazionali: Unione Europea, l’UNDP, la FAO e il Ministero degli Affari Esteri dal 2011 hanno complessivamente erogato oltre 4 milioni e 700 mila euro ai progetti di cooperazione che vedono coinvolto il Comune (UE circa 3.200.000 euro, UNDP circa 300 mila euro, FAO circa 526 mila euro, MAE circa 685 mila euro). 
Il sistema dei bandi promossi dal Comune ha invece ottenuto dal 2007 ad oggi l’adesione e il contributo di 14 istituzioni bancarie e fondazioni (Allianz, Banca Popolare di Sondrio, Banco Popolare, Credito Artigiano, Deutsche Bank, BCC Federazione Lombarda, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Assicurazioni Generali, Mediobanca, Monte dei Paschi di Siena, UBI Banca, UNICREDIT, Intesa-Sanpaolo), coordinate dalla Fondazione Cariplo. 
Il bando “Nutrire il Pianeta 2014” rappresenta un progetto di ancora più ampio respiro istituzionale, con un’operazione a tre coordinata congiuntamente dal Comune di Milano (4,69% dello stanziamento), dalla Fondazione Cariplo (66,46%) e dalla Regione Lombardia (28,85%), per un totale di 5,2 milioni di euro. 

L’azione sul fronte della cooperazione internazionale del Comune di Milano ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti in ambito europeo e internazionale. Tra di essi si segnala ad esempio lo UN Habitat Dubai Award e il City-to-City Barcelona FAD Award, entrambi assegnati al progetto “Microjardin Milano-Dakar”. La capacità progettuale del Comune poi ha ricevuto un importante riconoscimento europeo: il progetto “Food Smart Cities for Development”, che si inserisce nel quadro del Programma europeo DEAR (Development, Education and Awareness Raising) e dell’Anno Europeo per lo Sviluppo 2015, ha ottenuto un finanziamento di 2,7 milioni di euro. Il Comune di Milano – a fronte di un cofinanziamento di 144 mila euro, attira sul proprio territorio 1.200.000 euro. 

Dal 2011 sono stati realizzati 61 progetti, in cooperazione con 101 città ed enti locali di 39 Paesi e 83 realtà del terzo settore della Lombardia, di cui 53 milanesi. Anche in vista di Expo Milano 2015, gli assi tematici dell’intervento del Comune, delineati nelle “Linee d’indirizzo per le attività di cooperazione internazionale 2013-2016” approvate dalla Giunta nel luglio 2013, sono rappresentati da sicurezza alimentare, cosviluppo e sviluppo urbano sostenibile. Trasversali a questi assi, si aggiungono due focus: la promozione della democrazia e dei diritti e l’educazione e sensibilizzazione della cittadinanza sulla solidarietà internazionale, sulla cooperazione e sullo sviluppo reciproco. 

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