Progetto Darsena Center: 129 giorni di iniziative gratuite per la città

Si conclude la sperimentazione del nuovo spazio pubblico gestito dal Comune che ha visto transitare più di 7mila persone ()

Aperto il 26 agosto scorso, chiude ufficialmente al 31 dicembre il Darsena Center, uno spazio pubblico per milanesi e turisti che per 129 giorni è rimasto aperto tutti i giorni dalle 15 alle 23 e che ha visto il passaggio di oltre settemila persone. 

La fine della sperimentazione è determinata dal prosieguo dei lavori per la riqualificazione di tutta l’area della Darsena. 

Gestito dal Comune, dal Consiglio di Zona 6 e da Expo, lo spazio (due piani con un ampio giardino in viale Gorizia nell’area di cantiere della Darsena) ha visto 32 eventi, tutti gratuiti, aperti alla cittadinanza e decine di convegni ed incontri. Assolvendo pienamente alla sua funzione: Infopoint sull’Esposizione Universale, centro informazioni sui lavori di riqualificazione della Darsena e di piazza XXIV Maggio, spazio polifunzionale per l’organizzazione di iniziative ed eventi legati ai temi di Expo Milano 2015, a partire dall’energia. 

Il Darsena Center ha visto attività continuative per i bambini della zona e giornate a tema: il martedì eventi culturali, il giovedì iniziative legate alla scienza, concerti jazz il venerdì e uno ‘sportello energia’ aperto tutti i giorni. 

Tutta l’area è stata dotata di servizio OpenWi-fi Milano, la rete di connessione comunale per navigare gratuitamente e ad alta velocità. Sul prato, a disposizione dei visitatori, una panchina dal design innovativo mentre al piano terra della struttura ha funzionato a pieno regime un erogatore di acqua liscia e gasata MilanoBlu, fornito da Metropolitana Milanese S.p.A.. 

Sono stati distribuiti migliaia di opuscoli informativi di A2A per ragazzi e famiglie sui temi del risparmio energetico e della raccolta differenziata, oltre a due mappe realizzate dall’assessorato all’Urbanistica del Comune in vista dell'Expo: l’itinerario “Milano Romana” alla (ri)scoperta della città antica da via San Giovanni sul Muro a San Lorenzo, e il percorso culturale, turistico, storico, paesaggistico e ambientale attraverso le 30 cascine del distretto agricolo milanese. 



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