Sport, Bisconti: ”Da uno sportivo come Rossi mi aspetterei la difesa del servizio pubblico”
(CS Comune di Milano)14/11/2014
Il sistema tariffario di Milanosport è stato colpevolmente lasciato a sé stesso per ben 12 anni e non poteva più reggere costi di gestione esorbitanti, ingiusti nei confronti dei cittadini milanesi che hanno diritto ad un accesso allo sport con prezzi calmierati, inferiori a quelli di mercato.
Ricordo a Rossi che per la prima volta a Milano tutti i giovani fino ai 25 anni hanno tariffe scontate e l’ingresso è gratuito per i bambini fino a 5 anni.
Tutto è perfettibile e lo sono sicuramente le voci che riguardano le società sportive, che stiamo già rivedendo, e con loro faremo un punto della situazione con loro nei prossimi giorni.
Oggi Milanosport costa alla comunità
3 milioni di euro in meno all’anno, un risultato raggiunto in soli tre
anni. Noto che invece a due anni dall’insediamento del nuovo governo regionale
ancora ci si stia “sforzando per iniziare a programmare e dare le linee
guida per risolvere il problema alla base”. Con questa tempistica quando
la Regione avrà trovato le sue soluzioni avremo un bilancio di Milanosport
completamente risanato se non in attivo.
È bene però ricordare che nel frattempo
abbiamo dato il via a nuove fideiussioni che hanno permesso investimenti
importanti per decine di milioni e che porteranno impianti sportivi nuovi
e moderni.
È bene ricordare che abbiamo diversi cantieri aperti tra cui il Palalido che la precedente amministrazione aveva inaugurato sulla carta.
Oggi, a Milano, ci sono quasi 70 milioni di investimenti sullo Sport, solo grazie al Comune e ai privati. Saremmo felici se dalla Regione arrivassero, oltre che critiche tardive, anche contributi concreti".
Lo dichiara in una nota Chiara Bisconti, assessora allo Sport, Benessere, Tempo Libero e Qualità della Vita del Comune di Milano.