Commissione Sport e Benessere: seduta del 22/02/2012
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
1) Comunicazioni del presidente;
2) Questionario di rilevamento dei bisogni dello Sport in Zona 3;
3) Giochi Sportivi Interscolastici 2011-2012: attività svolte e programmate;
4) Ginnastica dolce per la terza età 2011-2012: attività svolte e programmate;
5) Incontro con l' Ass.ne Amici delle Bocce di via Morgagni;
6) Altre richieste/ proposte alla commissione. (Paolo Morandi)26/02/2012
1) Comunicazioni del presidente;
2) Questionario di rilevamento dei bisogni dello Sport in Zona 3;
3) Giochi Sportivi Interscolastici 2011-2012: attività svolte e programmate;
4) Ginnastica dolce per la terza età 2011-2012: attività svolte e programmate;
5) Incontro con l' Ass.ne Amici delle Bocce di via Morgagni;
6) Altre richieste/ proposte alla commissione. (Paolo Morandi)26/02/2012
Data l'assenza del Presidente, Sara Rossin, causa problemi di salute, presiede Titti Benvenuto.
Non ci sono comunicazioni e per richiesta da parte dell'Associazione Amici delle Bocce, si comincia con il punto 5 all'OdG.
L'Associazione Amici delle Bocce di via Morgagni è senz'altro una delle Associazioni che richiamano un maggior numero di aderenti. D'estate i giardini si animano di centinaia di anziani (e non solo) per ritrovarsi e giocare a carte o a bocce fino a tarda sera. La loro richiesta è di studiare una copertura della zona carte e di migliorare l'illuminazione dei tavoli. A quanto pare, una copertura fissa in muratura non è possibile dati i vincoli delle belle arti alla via Morgagni, ma il tecnico del Comune, interpellato, ha dato come possibile soluzione quella di tendoni non asportabili. La Commissione dà parere favorevole affinchè vengano analizzate le diverse soluzioni tecniche possibili ed i diversi costi, affinchè le proposte vengano portate in una prossima seduta per la votazione di una richiesta di contributo.
Titti Benvenuto consegna ai presenti la bozza del questionario di rilevamento delle esigenze e rimanda la discussione ad una prossima seduta.
Cesare Almansi della ASPES presenta i giochi interscolastici. Questa attività è un fiore all'occhiello di Zona 3 e viene svolta da circa 40 anni con una altissima partecipazione di studenti delle scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado. I giochi vengono eseguiti in diverse discipline (alcune a secondo dell'età dei partecipanti): atletica, pallavolo, calcio e rugby. Si avvale della collaborazione con altre società sportive che praticano lo specifico sport. La richiesta è di un contributo che si aggira attorno ai 23.000 €.
Ginnastica dolce per anziani: vengono presentate le attività da parte delle 4 società che la praticano in zona. E' un altro punto di forza della nostra Zona. Vengono svolti, complessivamente, 21 corsi di ginnastica dolce per anziani nelle diverse palestre scolastiche, nei centri anziani e, anche, in strutture private (come i corsi delle ACLI che vengono praticati nella sede di Conte Rosso), per un totale di circa 500 anziani. I corsi sono un'occasione per praticare movimento, ma anche per socializzare ed uscire da casa. Le richieste sono superiori all'offerta, per cui le iscrizioni ai corsi vengono riconfermate di anno in anno. Il problema di organizzare nuovi corsi, al di là del dubbio sull'arrivo dei contributi, consiste nella mancanza di palestre dove svolgerli. La richeista è di un contributo di 500 € a trimestre per corso, quindi complessivamente di 31.500 € per l'intero anno per i 21 corsi.
Intervengo portando l'esempio della Polisportiva Garegnano famoso per i corsi di Ginnastica per Anziani a Milano con migliaia di iscritti. La Gargnano organizza questi corsi non solo nelle palestre scolastiche e nei centri anziani, ma anche nelle sale degli oratori e, iniziativa notevole, direttamente nelle case popolari della zona con l'accordo con la cooperativa edilizia E.Co.Polis . Propongo la verifica in zona di spazi adeguati nelle numerose case ALER cercando di coinvolgere l'azienda nelle iniziative per anziani. Le Associazioni sportive presenti si pronunciano favorevolmente all'idea purchè arrivino finanziamenti ad hoc e purchè i locali individuati siano riscaldati.
Ricordo che da studi è emerso che per ogni Euro speso in attività sportiva c'è un risparmio di più del doppio in oneri di assistenza sanitaria (valore assoluto che si moltiplica di molto nel caso in cui i soggetti sono anziani). L'altissimo valore sociale dell'iniziativa è uno dei punti su cui poi bisogna fare leva per cercare di ottenere nuovi finanziamenti finalizzati nel rafforzamento dei corsi per anziani.
Penso che a fianco della lodevolissima iniziativa di queste Associazioni debbano nascere anche altri progetti quali, ad esempio, corsi di Tai Chi e ginnastica nei giardini e nelle piazze. Cerchiamo di allargare le iniziative per anziani a tutti i luoghi convenzionali e non affinchè, avvicinando logisticamente le iniziative, siano di incentivo alla frequenza da parte degli anziani.
Non ci sono comunicazioni e per richiesta da parte dell'Associazione Amici delle Bocce, si comincia con il punto 5 all'OdG.
L'Associazione Amici delle Bocce di via Morgagni è senz'altro una delle Associazioni che richiamano un maggior numero di aderenti. D'estate i giardini si animano di centinaia di anziani (e non solo) per ritrovarsi e giocare a carte o a bocce fino a tarda sera. La loro richiesta è di studiare una copertura della zona carte e di migliorare l'illuminazione dei tavoli. A quanto pare, una copertura fissa in muratura non è possibile dati i vincoli delle belle arti alla via Morgagni, ma il tecnico del Comune, interpellato, ha dato come possibile soluzione quella di tendoni non asportabili. La Commissione dà parere favorevole affinchè vengano analizzate le diverse soluzioni tecniche possibili ed i diversi costi, affinchè le proposte vengano portate in una prossima seduta per la votazione di una richiesta di contributo.
Titti Benvenuto consegna ai presenti la bozza del questionario di rilevamento delle esigenze e rimanda la discussione ad una prossima seduta.
Cesare Almansi della ASPES presenta i giochi interscolastici. Questa attività è un fiore all'occhiello di Zona 3 e viene svolta da circa 40 anni con una altissima partecipazione di studenti delle scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado. I giochi vengono eseguiti in diverse discipline (alcune a secondo dell'età dei partecipanti): atletica, pallavolo, calcio e rugby. Si avvale della collaborazione con altre società sportive che praticano lo specifico sport. La richiesta è di un contributo che si aggira attorno ai 23.000 €.
Ginnastica dolce per anziani: vengono presentate le attività da parte delle 4 società che la praticano in zona. E' un altro punto di forza della nostra Zona. Vengono svolti, complessivamente, 21 corsi di ginnastica dolce per anziani nelle diverse palestre scolastiche, nei centri anziani e, anche, in strutture private (come i corsi delle ACLI che vengono praticati nella sede di Conte Rosso), per un totale di circa 500 anziani. I corsi sono un'occasione per praticare movimento, ma anche per socializzare ed uscire da casa. Le richieste sono superiori all'offerta, per cui le iscrizioni ai corsi vengono riconfermate di anno in anno. Il problema di organizzare nuovi corsi, al di là del dubbio sull'arrivo dei contributi, consiste nella mancanza di palestre dove svolgerli. La richeista è di un contributo di 500 € a trimestre per corso, quindi complessivamente di 31.500 € per l'intero anno per i 21 corsi.
Intervengo portando l'esempio della Polisportiva Garegnano famoso per i corsi di Ginnastica per Anziani a Milano con migliaia di iscritti. La Gargnano organizza questi corsi non solo nelle palestre scolastiche e nei centri anziani, ma anche nelle sale degli oratori e, iniziativa notevole, direttamente nelle case popolari della zona con l'accordo con la cooperativa edilizia E.Co.Polis . Propongo la verifica in zona di spazi adeguati nelle numerose case ALER cercando di coinvolgere l'azienda nelle iniziative per anziani. Le Associazioni sportive presenti si pronunciano favorevolmente all'idea purchè arrivino finanziamenti ad hoc e purchè i locali individuati siano riscaldati.
Ricordo che da studi è emerso che per ogni Euro speso in attività sportiva c'è un risparmio di più del doppio in oneri di assistenza sanitaria (valore assoluto che si moltiplica di molto nel caso in cui i soggetti sono anziani). L'altissimo valore sociale dell'iniziativa è uno dei punti su cui poi bisogna fare leva per cercare di ottenere nuovi finanziamenti finalizzati nel rafforzamento dei corsi per anziani.
Penso che a fianco della lodevolissima iniziativa di queste Associazioni debbano nascere anche altri progetti quali, ad esempio, corsi di Tai Chi e ginnastica nei giardini e nelle piazze. Cerchiamo di allargare le iniziative per anziani a tutti i luoghi convenzionali e non affinchè, avvicinando logisticamente le iniziative, siano di incentivo alla frequenza da parte degli anziani.
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