Cultura. Torna a maggio “Lezioni di storia”, il ciclo di incontri in S. Maria delle Grazie

Del Corno: “La ragione del suo successo la capacità di coniugare il rigore scientifico e storico con il taglio divulgativo e narrativo”
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Dal 7 maggio al 19 giugno nella Basilica di Santa Maria delle Grazie tornano le Lezioni di Storia, il ciclo di appuntamenti che da cinque anni coinvolge il pubblico nella scoperta e riscoperta dei grandi avvenimenti che hanno fatto la storia d'Italia e del mondo.

"La ragione del successo di questa iniziativa, diventata ormai un appuntamento tradizionale per Milano, è la capacità di coniugare il rigore dell'approfondimento scientifico e storico con il taglio divulgativo e narrativo – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Ogni anno poi c'è un argomento diverso che lega la serie di conferenze, un fil rouge che le unisce  lungo il percorso di approfondimento e riflessione.  Una serie di appuntamenti che ‘semina’ nei partecipanti una curiosità autentica e la voglia di approfondire i temi trattati".

L’iniziativa, promossa dal Comune di Milano, ideata e progettata dagli Editori Laterza in collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera e i Padri Domenicani del Centro culturale “Alle Grazie”, realizzata con il contributo di BPM Banca Popolare di Milano e il sostegno di Pierri Philanthrophy Advisory, si svilupperà in nove lezioni, che si terranno il mercoledì seraalle ore 21.00. Due eccezioni per gli ultimi incontri: nelle settimane di giugno (dal 9 al 22) gli appuntamenti saranno anche di giovedìmentre la lezione del 12 giungo inizierà alle ore 20.00 anziché alle 21.00.

Il nuovo ciclo, dal titolo “Scene di vita quotidiana”, nasce dall'intenzione di provare a scoprire chi erano, cosa pensavano e come vedevano il mondo gli uomini e le donne delle diverse epoche, come conducevano le loro vite private e come su di esse hanno influito i grandi e piccoli accadimenti. L’ambizione di questo nuovo ciclo è quella di rendere percettibili i mutamenti che nel corso del tempo hanno caratterizzato gli aspetti della vita quotidiana.

Sulla scia del ciclo “La storia nell'arte”, che tanto successo ha riscosso nell'edizione del 2013, è stato dunque deciso di riproporre il binomio arte-storia anche quest'anno: ogni incontro sarà infatti ‘introdotto’ da un’opera d’arte, scelta dal relatore, fuori da ogni approccio specialistico e sempre inserendo l’opera d’arte nei suoi mille contesti: quello culturale ma anche quello politico, quello economico, quello sociale e quello simbolico.

Protagonisti delle lezioni saranno nuovamente 9 opere e 9 storici chiamati ad interpretarle. Andrea Giardinainaugurerà il nuovo ciclo il 7 maggio,a seguire: Maria Giuseppina Muzzarelli, Carlo Ossola, Alessandro Barbero, Chiara Frugoni, Massimo Montanari, Amedeo Feniello ed Emilio Gentile. Concluderà il ciclo, il 19 giugno, Isabella Bossi Fedrigotti.

A partire dall’opera scelta i relatori ci racconteranno gli usi e i costumi di un tempo, dalle cruenti  abitudini della Roma antica alle ore canoniche della vita ecclesiale, dai rituali del vivere in famiglia alle cerimonie. E poi festeggiamenti, abitudini culinarie, modi di vestire… La natività della Vergine di Pietro Lorenzetti consentirà di parlare della quotidianità domestica nel medioevo e della “vita in camera da letto”; La Battaglia di San Romanodi Paolo Uccello sarà lo spunto per parlare dell'arte del combattere; una miniatura del Trattato dei Sette Vizi Capitali di Cocarelli ci racconterà la nascita della figura del mercante. Ogni appuntamento sarà contraddistinto da una parola chiave, un verbo evocativo di una quotidianità lontana e attuale al tempo stesso: “Giocare” (o “Morire”), “Abbigliarsi”, “Andar pregando”, “Combattere”, “Nascere”, “Mangiare”, “Scambiare”, “Festeggiare”, “Vivere in famiglia”.

L’ingresso è sempre libero fino ad esaurimento posti.

PROGRAMMA

·        mercoledì 7 maggio 2014 ore 21.00 – ANDREA GIARDINA
Giocare e (morire). Gladiatori e pubblico nella Roma antica’ a partire da Pollice verso di J.L. Gérôme        

·        mercoledì 14 maggio 2014  ore 21.00 – MARIA GIUSEPPINA  
          MUZZARELLI
Abbigliarsi. Le stoffe, i vestiti, il mercato’ a partire da “Matricola della società dei Drappieri”, miniatura di Maestro Anonimo

·        mercoledì 21 maggio  2014 ore 21.00 – CARLO OSSOLA  
Andar pregando. Il cammino della fede’ a partire da La Madonna dei pellegrini di Caravaggio

·        mercoledì 28 maggio 2014 ore 21.00 – ALESSANDRO BARBERO
Combattere. I cavalieri, i fanti, la gente comune ’ a partire dal La Battaglia di San Romano di Paolo Uccello

·         mercoledì 4 giugno 2014 ore 21.00 – CHIARA FRUGONI
Nascere. La vita in camera da letto’ a partire da La natività della Vergine di Pietro Lorenzetti

·        mercoledì 11 giugno 2014 ore 21.00 –  MASSIMO MONTANARI
Mangiare. La terra, il mercato, la cucina, la tavola’ a partire da Il mangiatore di fagioli di Annibale Carracci

·        giovedì 12 giugno 2014 ore 20.00 – AMEDEO FENIELLO
Scambiare. Il big bangdell’Occidente’ a partire da L’attività di una banca medievale come allegoria dell’avarizia, miniatura dal Tratto Sui Sette Vizi Capitali di Cocarelli

·        mercoledì 18 giugno 2014 ore 21.00 – EMILIO GENTILE  
Festeggiare. L'Italia Unita’ a partire da Solenne inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele II a Roma, nella mattinata di domenica 4 giugno’, disegno di A. Beltrame, copertina de La Domenica del Corriere        

·        giovedì19 giugno 2014 ore 21.00 – ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI
Vivere in famiglia. Ieri e oggi’a partire da una foto personale dell’autrice



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