Europee 2014. Comune, stanziati 4,7 milioni di euro per la macchina elettorale

Risparmio di 1,3 milioni di euro rispetto al 2013 grazie alla razionalizzazione dei servizi dell’Amministrazione
()
Dall’allestimento dei seggi ai servizi informatici fino all’individuazione del personale impegnato nelle operazioni di voto, si è messa in moto la macchina organizzativa del Comune per le prossime elezioni Europee del 25 maggio. La Giunta di Palazzo Marino ha definito tutti gli interventi necessari a garantire i servizi per il corretto svolgimento delle operazioni di voto. Il provvedimento prevede una spesa complessiva di circa 4,7 milioni di euro, di cui 121mila a carico del Comune, mentre il rimanente sarà rimborsato nell’ambito dei trasferimenti statali secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Interno. La novità più significativa è che, grazie alla razionalizzazione dei servizi attuata dall’Amministrazione comunale, sono stati possibili risparmi di spesa per 1,3 milioni di euro rispetto all’ultima tornata elettorale del 2013.

Tre le voci da segnalare, 803mila euro per i compensi dei componenti i 1.249  seggi in città, cui si aggiungono i 66 seggi speciali in ospedali, carceri, case di riposo: nello specifico, 150 mila euro per i 1.249 presidenti, 599 mila euro per i 4.996 scrutatori, oltre ai 5 mila euro per i presidenti dei seggi speciali e circa 6mila euro per i relativi scrutatori. Previsti anche 42mila euro per i circa 70 seggi allestiti nei Consolati per consentire le operazioni di voto ai cittadini di diversa nazionalità.

Altri 320mila euro saranno destinati all’implementazione di tutti i supporti telematici, nonché hardware e software necessari a collegare tutte le sedi elettorali con il Centro Elaborazione Dati della Prefettura oltre all’allestimento della sala stampa a Palazzo Marino per i dati riguardanti affluenza, votanti definitivi e risultati di voto.

Inoltre 170mila euro saranno destinati all’installazione e manutenzione degli impianti elettrici per l’illuminazione delle cabine di votazione. Altri 460mila euro serviranno a garantire i servizi di facchinaggio, movimentazione e noleggio dei mezzi con e senza autisti, per l’allestimento, consegna e ritiro del materiale elettorale da e per i seggi, oltre al ricovero delle schede votate nei magazzini di via Gregorovius 15.

Per garantire tutti i servizi necessari allo svolgimento della tornata elettorale, 2,8 milioni di euro sono destinati alla copertura degli straordinari per il personale: dalla Polizia locale alla custodia delle scuole sede di seggi, dagli impiegati ai tecnici informatici del Comune. E, per potenziare ulteriormente i servizi, 323mila euro sono destinati all’assunzione di 70 persone a tempo determinato, dal 31 marzo al 30 maggio.

Secondo i dati di Palazzo Marino, sono circa 120 mila i milanesi che dovranno rinnovare la propria tessera elettorale per aver esaurito tutti i 18 spazi disponibili per la certificazione dell’esercizio di voto. A oggi hanno già chiesto il rinnovo della tessera pochissime persone: solo 3.187, circa il 2,6% del totale. Per sensibilizzare i cittadini a controllare la propria tessera elettorale e, in caso di necessità, a chiederne il rinnovo per tempo evitando così le attese dell’ultimo minuto, Palazzo Marino ha lanciato nelle scorse settimane la campagna informativa “Hai esaurito gli spazi disponibili?”.
La campagna è declinata in oltre 1.500 manifesti affissi sugli spazi comunali, oltre a locandine e a volantini distribuiti nei Consigli di Zona e nei luoghi pubblici, come gli uffici comunali e i mezzanini delle metropolitane.
Altre azioni informative sono state avviate sul sito www.comune.milano.it:in particolare, lo spazio “Ricordati” in home page e una news fissa, anch’essa in home page, in aggiunta a un approfondimento nella sezione del sito “Come fare per-Votare-Tessera elettorale”.

Anche il servizio Infoline 02.02.02 del Comune ha attivato un apposito messaggio: le persone in attesa di parlare con l’operatore, infatti, sono invitate a controllare la propria tessera elettorale e a chiederne una nuova se gli spazi risultano tutti timbrati.

Ricordiamo che è possibile rinnovare la tessera presso qualsiasi sede dell’Anagrafe (nell’Ufficio centrale di via Larga 12 e in tutti quelli decentrati) o presso l’Ufficio Elettorale di via Messina 52. è possibile anche riceverla direttamente a casa propria: in questo caso basta scaricare dal sito del Comune la domanda, compilarla e inviarla con la fotocopia di un documento d’identità valido all’indirizzo mail DSC.Elettorale@comune.milano.it, oppure via fax al numero: 02/88465159.
Le tessere elettorali che riportano il timbro AVD-Voto Assistito possono essere rinnovate solo presso l’Ufficio Elettorale di via Messina 52.



Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha