L'orto d'inverno. PERO DI VARIETÀ "KAISER"

Il pero ha dei rami abbastanza fragili che si piegano, ma si rompono facilmente. Non è una coltura facile, richiede almeno un trattamento invernale prima che spuntino le gemme.
()
pero400
Nella foto si vede questo alberello non più alto di un metro e mezzo che potrebbe avere al massimo una decina d'anni. Visto che è stato piantato tra la marasca e il fico, che sono molto più sviluppati e creano ombra d'estate, questo pero certamente non potrà diventare molto vigoroso.

Approfittando di alcuni pali di sostegno nelle vicinanze, ho tirato alcuni fili di ferro e di plastica per piegare e arrotolare i vari rami che si erano sviluppati gli anni scorsi. La piegatura è di solito il primo tentativo che faccio per far fruttificare una pianta - anche senza potare niente -, perché devo vedere la sua reazione in fase vegetativa: la potatura di aggiustamento si può fare l'anno successivo.  
Il risultato è stato buono: da un pero che non aveva ancora fruttificato, quest'anno penzolavano due belle pere Kaiser abbastanza grandi (sono quelle a polpa chiara un po' granulosa e a buccia resistente marroncino uniforme, che difficilmente si guastano e sono buone sia crude che cotte nel vino rosso) e queste me le sono mangiate io.          
                                    
Sarebbero state troppo grandi per i ricci. Li avevo visti appena ho cominciato a riordinare gli angoli dimenticati dell'orto, circa tre anni fa; era inverno e questa famigliola, madre , padre e figlio, era accoccolata in letargo nella bambagia dei pioppi. Ho smesso immediatamente di armeggiare in quell'angolo. Tuttora li sento muoversi quando mi avvicino al mucchio di residui vegetali sotto il quale hanno fatto un nuovo nido più nascosto!

Nel fare la potatura secca (invernale), ricordate che le gemme più grosse e tondeggianti sono quelle fiorali che di solito hanno più di una corolla, ma dopo la fecondazione, non nascerà più di una pera; mentre invece quelle a punta sono gemme a legno, che daranno solo rametti e foglie. Dobbiamo ringraziare le api per il loro lavoro di impollinazione e fare in modo che trovino sempre qualche fiore dal quale succhiare il nettare e non usare prodotti chimici micidiali per la loro sopravvivenza.

Il pero ha dei rami abbastanza fragili che si piegano, ma si rompono facilmente, non è una coltura facile, richiede anche qualche trattamento, perché le foglie vengono attaccate dalla ruggine: il solfato di rame misto a un po' zolfo è una miscela tutto fare che vi può essere di grande aiuto per tutte le piante dell'orto.
Abituatevi a fare almeno un trattamento invernale prima che spuntino le gemme o almeno spargete a spaglio questi due prodotti sul terreno così come sono, in polvere. Penetrando ed evaporando, faranno un qualche effetto positivo.



 
Articoli o termini correlati

Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha