“Beautiful Information”. Dal 6 marzo in via Dante in mostra l’“information design” di Wired
Del Corno: “ L’informazione può
diventare affascinante se coniugata con la creatività, il gusto, la bellezza”
(CS Comune di Milano)03/03/2014
(CS Comune di Milano)03/03/2014
“Beautiful
Information” è il titolo della mostra che presenterà al grande pubblico,
dal 6 al 30 marzo, lungo la via Dante, le più esclusive, divertenti e originali
tavole grafiche pubblicate dal primo numero di Wired Italia: un percorso
creativo originale di 25 tavole che ha riscosso un grande consenso e permesso
a Wired Italia di vincere numerosi premi e riconoscimenti internazionali,
diventando di fatto il brand precursore in Italia di questa nuova forma
d’arte.
L’”information design” è la rappresentazione grafica di informazioni, conoscenze complesse e dati, visualizzati in modo accattivante, chiaro e diretto, che da sempre caratterizza la comunicazione di Wired Italia, fin dalla sua nascita nel marzo 2009.
“ L’informazione, anche la più tecnica e la più rigorosa, può diventare accattivante, e perfino affascinante, se coniugata con la creatività, il gusto, la bellezza”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno. “ Milano è la patria di questa straordinaria capacità di unire fantasia e operatività, talento creativo e approccio scientifico; ed è bello che questa mostra sia ‘en plein air’, proprio per consentire a tutti, per la prima volta, di ammirare questo modo innovativo e diretto di rappresentare il mondo e la sua complessità”.
L’”information design” è la rappresentazione grafica di informazioni, conoscenze complesse e dati, visualizzati in modo accattivante, chiaro e diretto, che da sempre caratterizza la comunicazione di Wired Italia, fin dalla sua nascita nel marzo 2009.
“ L’informazione, anche la più tecnica e la più rigorosa, può diventare accattivante, e perfino affascinante, se coniugata con la creatività, il gusto, la bellezza”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno. “ Milano è la patria di questa straordinaria capacità di unire fantasia e operatività, talento creativo e approccio scientifico; ed è bello che questa mostra sia ‘en plein air’, proprio per consentire a tutti, per la prima volta, di ammirare questo modo innovativo e diretto di rappresentare il mondo e la sua complessità”.
“L'infodesign è la nostra cifra distintiva e innovativa, perché ha il pregio di far emergere visivamente i fenomeni difficili da descrivere con la parola" ha spiegato il direttore di Wired Massimo Russo. “Una forma artistica ed estetica di grande impatto emotivo – ha aggiunto Russo – Il suo obiettivo principale è spiegare la complessità. Dati, flussi, concetti articolati tradotti in mappe, tavole illustrate, diagrammi, intesi come strumenti di comprensione, per incantare, far emergere l'inatteso, coinvolgere il lettore e portarlo all'interno di un dialogo vero e puntuale con la nostra comunità”.