Polizia locale. Via Cavezzali 11, intensificati gli interventi per ripristinare igiene e legalita’
Si è svolto stamane un intervento congiunto di Polizia di
Stato e Polizia locale contro l’illegalità e il degrado nello stabile
privato di via Cavezzali 11.
(CS Comune di Milano)13/02/2014
Oltre allo sgombero
dei rifiuti e ai controlli sull’abusivismo, l’intervento era volto anche
a ripristinare condizioni di sicurezza per i condomini, la Protezione civile
ha infatti sequestrato numerose bombole di gas non autorizzate con denuncia
all’autorità giudiziaria.
Lo stabile di via Cavezzali 11 è stato oggetto di diverse ordinanze comunali e di un lavoro condiviso anche con il Consiglio di Zona 2. Da tempo l’amministrazione monitora la situazione dell’edificio e quella di oggi si inquadra in una serie di azioni che dal 2012 si sono intensificate per arrivare a una soluzione definitiva individuando anche le eventuali responsabilità dei proprietari.
Quella di via Cavezzali 11 è una palazzina di otto piani e 168 appartamenti fra i 10 e i 15 metri quadri, un tempo residence, oggi in condizioni di pesante degrado. Più volte, l’ultima il 28 gennaio scorso, l’Asl vi ha riscontrato condizioni di inagibilità, cui sono seguite le ordinanze dell’amministrazione e i relativi interventi, per il continuo accumularsi di rifiuti ingombranti nelle parti comuni, tanto da ostruire l’accesso alle scale di sicurezza; non funzionano l’impianto di riscaldamento centralizzato, la luce elettrica e gli ascensori.
“Il Comune sta facendo la sua parte per risolvere una situazione di degrado che non riguarda solo il condominio di via Cavezzali ma l’intera zona circostante. Il palazzo è teatro di numerosi abusi oltre che di condizioni di inagibilità. Vogliamo arrivare a una soluzione definitiva e tornare alla legalità”, dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale.
Lo stabile di via Cavezzali 11 è stato oggetto di diverse ordinanze comunali e di un lavoro condiviso anche con il Consiglio di Zona 2. Da tempo l’amministrazione monitora la situazione dell’edificio e quella di oggi si inquadra in una serie di azioni che dal 2012 si sono intensificate per arrivare a una soluzione definitiva individuando anche le eventuali responsabilità dei proprietari.
Quella di via Cavezzali 11 è una palazzina di otto piani e 168 appartamenti fra i 10 e i 15 metri quadri, un tempo residence, oggi in condizioni di pesante degrado. Più volte, l’ultima il 28 gennaio scorso, l’Asl vi ha riscontrato condizioni di inagibilità, cui sono seguite le ordinanze dell’amministrazione e i relativi interventi, per il continuo accumularsi di rifiuti ingombranti nelle parti comuni, tanto da ostruire l’accesso alle scale di sicurezza; non funzionano l’impianto di riscaldamento centralizzato, la luce elettrica e gli ascensori.
“Il Comune sta facendo la sua parte per risolvere una situazione di degrado che non riguarda solo il condominio di via Cavezzali ma l’intera zona circostante. Il palazzo è teatro di numerosi abusi oltre che di condizioni di inagibilità. Vogliamo arrivare a una soluzione definitiva e tornare alla legalità”, dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale.