Oltre 700mila ingressi in meno in un mese, strade più sicure
Più della metà dei
veicoli è entrato una sola
volta. Dimezzati gli
incidenti, 1 milione di
passeggeri in più in
metro, oltre 2 milioni di
accessi al sito.
(CS Comune di Milano)18/02/2012
A un mese dalla nascita di
Area C, ci sono stati oltre
700.000 ingressi in meno
nella Ztl Cerchia dei
Bastioni. Una media di
40.000 accessi in meno al
giorno (-33%): una cifra
che, in termini di code
risparmiate (circa 200 km),
corrisponde alla distanza
tra Milano e Bologna. È
stata liberata dal traffico
una superficie pari a 56
campi di calcio delle
dimensioni dello Stadio di
San Siro (400.000 metri
quadrati).
“I risultati, a un mese dall’avvio di Area C, ci dicono che abbiamo imboccato la strada giusta. Il provvedimento nato per diminuire il traffico delle auto nel centro della città sta funzionando anche meglio di quanto avessimo preventivato, senza appesantire la circolazione fuori dalla Cerchia dei Bastioni. Ciò ha reso anche il trasporto pubblico più puntuale ed efficiente”, ha commentato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. “Area C rende concreta la volontà dei milanesi espressa attraverso i referendum di giugno in cui hanno votato per la congestion charge. Come per ogni sperimentazione, continueremo a lavorare per migliorare sempre di più il provvedimento”.
“La riduzione delle auto e l’incremento dei passeggeri sui mezzi pubblici dimostrano che i milanesi stanno cambiando abitudini, avvicinando la nostra città alle migliori esperienze europee”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran.
Il calo del traffico, secondo i dati forniti da Amat, riguarda per il 30% gli ingressi dei residenti, per il 18% quelli dei veicoli di servizio e per il 47% quelli delle auto private di non residenti. Il numero complessivo degli accessi in Area C è variato in questo primo mese da un minimo di 67.000 (23 gennaio) a un massimo di 91.700 (9 febbraio), a fronte di una media di 122mila ingressi nella settimana precedente all’avvio di Area C. Il calo del traffico è più forte nelle prime due ore della mattina (7.30-9.30), momento in cui registra un -40%, con punte che sfiorano il -50%. Oltre la metà dei veicoli (il 50,4%) è entrato in Area C solo una volta in tutto il mese, mentre è solo una ridottissima percentuale (0,9%) ad essere entrata tutti i giorni in cui è stata attiva Area C. In particolare, per quanto riguarda i residenti, quasi il 30% dei veicoli registrati non è mai entrato nella Ztl Cerchia dei Bastioni, un terzo è entrato al massimo per 2 giorni (valore che garantisce un numero di ingressi annuali inferiore ai 40 gratuiti), mentre solo il 5% dei veicoli è entrato per almeno 15 giorni.
Non solo auto in meno, ma anche più sicurezza sulle strade. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, infatti, il tasso di incidentalità è calato del 51,75% all’interno di Area C.
Per quanto riguarda i mezzi pubblici, inoltre, nel solo mese di gennaio in metropolitana hanno viaggiato 1 milione di passeggeri in più rispetto allo stesso periodo del 2011.
Alti anche i numeri di accesso al sito, che dal giorno della sua pubblicazione ad oggi ha registrato 2.165.788 visite.
Infine, sul fronte della riduzione delle emissioni inquinanti, i primi dati rilevati hanno consentito di stimare un -30% del Black Carbon nel particolato atmosferico rispetto al periodo pre-Area C.
“I risultati, a un mese dall’avvio di Area C, ci dicono che abbiamo imboccato la strada giusta. Il provvedimento nato per diminuire il traffico delle auto nel centro della città sta funzionando anche meglio di quanto avessimo preventivato, senza appesantire la circolazione fuori dalla Cerchia dei Bastioni. Ciò ha reso anche il trasporto pubblico più puntuale ed efficiente”, ha commentato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. “Area C rende concreta la volontà dei milanesi espressa attraverso i referendum di giugno in cui hanno votato per la congestion charge. Come per ogni sperimentazione, continueremo a lavorare per migliorare sempre di più il provvedimento”.
“La riduzione delle auto e l’incremento dei passeggeri sui mezzi pubblici dimostrano che i milanesi stanno cambiando abitudini, avvicinando la nostra città alle migliori esperienze europee”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran.
Il calo del traffico, secondo i dati forniti da Amat, riguarda per il 30% gli ingressi dei residenti, per il 18% quelli dei veicoli di servizio e per il 47% quelli delle auto private di non residenti. Il numero complessivo degli accessi in Area C è variato in questo primo mese da un minimo di 67.000 (23 gennaio) a un massimo di 91.700 (9 febbraio), a fronte di una media di 122mila ingressi nella settimana precedente all’avvio di Area C. Il calo del traffico è più forte nelle prime due ore della mattina (7.30-9.30), momento in cui registra un -40%, con punte che sfiorano il -50%. Oltre la metà dei veicoli (il 50,4%) è entrato in Area C solo una volta in tutto il mese, mentre è solo una ridottissima percentuale (0,9%) ad essere entrata tutti i giorni in cui è stata attiva Area C. In particolare, per quanto riguarda i residenti, quasi il 30% dei veicoli registrati non è mai entrato nella Ztl Cerchia dei Bastioni, un terzo è entrato al massimo per 2 giorni (valore che garantisce un numero di ingressi annuali inferiore ai 40 gratuiti), mentre solo il 5% dei veicoli è entrato per almeno 15 giorni.
Non solo auto in meno, ma anche più sicurezza sulle strade. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, infatti, il tasso di incidentalità è calato del 51,75% all’interno di Area C.
Per quanto riguarda i mezzi pubblici, inoltre, nel solo mese di gennaio in metropolitana hanno viaggiato 1 milione di passeggeri in più rispetto allo stesso periodo del 2011.
Alti anche i numeri di accesso al sito, che dal giorno della sua pubblicazione ad oggi ha registrato 2.165.788 visite.
Infine, sul fronte della riduzione delle emissioni inquinanti, i primi dati rilevati hanno consentito di stimare un -30% del Black Carbon nel particolato atmosferico rispetto al periodo pre-Area C.