ATTENZIONE!!! Bambini al governo!
Il 22 novembre si è insediato il nuovo Consiglio di Zona 3 dei Ragazzi e delle Ragazze. 26 ragazzi che cercano di cambiare la nostra zona con le loro esigenze ed i loro sogni.
(Paolo Morandi)23/11/2013
Ad ottobre si è svolta nelle scuole la votazione dei rappresentanti per il Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze di tutte e nove le Zone.
Cos'è il Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze?
Il CdZRR è uno strumento educativo, di auto-formazione e di partecipazione per sviluppare nelle bambine e nei bambini, nelle ragazze e nei ragazzi una maggior sensibilità nella consapevolezza di avere il futuro tra le proprie mani. È infatti un gruppo di bambine/i e ragazze/i che esplora il territorio e vuole mettere a disposizione idee, energie e sogni, per costruire una città a misura di bambino, quindi più vivibile per tutti. Il CdZRR ha funzione rappresentativa per la responsabilità che ha verso i propri elettori e verso tutta la collettività, ha funzione consultiva poiché il Consiglio di Zona può chiedere un parere su particolari azioni che riguardano i bambini, inoltre ha funzione propositiva e progettuale perché individua problemi, propone al Consiglio di Zona e mette in atto possibili soluzioni.
La cerimonia nella nostra zona è avvenuta in maniera molto formale per far capire l'importanza del momento e del loro ruolo. L'emozione si leggeva negli occhi dei ragazzi, ma anche una sicurezza invidiabile ed idee molto chiare di come vogliono che si cambi la loro zona.
Il CdZRR opererà, per regolamento, in diversi ambiti tra i quali: ambiente, cultura, sport e scuola. Nell'intenzione il CdZRR dovrebbe successivamente essere organizzato in Commissioni, ma ciò presenta un problema organizzativo, dovendo i ragazzi perdere altri giorni di scuola per presenziare alle Commissioni. Attualmente il lavoro è coordinato dall'ARCI grazie ad un finanziamento del Ministero dell'Istruzione. I coordinatori, purtroppo con un contratto che scadrà a giugno 2014, stanno facendo un grosso lavoro con gli insegnanti e le istituzioni, per cercare di dare una forma e della sostanza a questa splendida iniziativa. Il lavoro è tanto e spesso si scontra con le esigenze delle scuole. Comunque è già in programma un calendario che comprende un incontro organizzativo il 4 dicembre tra i coordinatori, gli insegnanti e membri dei CdZ. Il Consiglio di Zona 3 prevede il 5 dicembre una seduta in cui verranno discussi ed approvati gli ambiti specifici e l'operatività del CdZ3RR. Il 15 gennaio si terrà il prossimo CdZ3RR in cui i ragazzi porteranno una serie di proposte raccolte nelle loro scuole e voteranno quali portare avanti.
Ieri i ragazzi, presentandosi, hanno già manifestato idee . Spesso le proposte chiedono più verde e spazi per giocare, un ambiente più pulito ed ecosostenibile, un maggiore uso delle biciclette, maggiore attenzione allo sport rivolto ai ragazzi, pulizia di marciapiedi e muri, scuole meno fatiscenti. Altro ambito molto sentito è quello della sicurezza, per cui protezioni alle uscite da scuola e semafori nei passaggi più critici. Ci sono però state anche delle proposte più specifiche ed interessanti quali:
Insomma non solo desiderata in alcuni casi anche ovvi, ma che spesso si scontrano con burocrazia e difficoltà da parte degli amministratori di identificare nei bisogni dei ragazzi una priorità, ma anche proposte fattibili, non banali e compatibili anche con le scarse economie del Comune.
La speranza è che i sogni e l'impegno di questi ragazzi non vengano delusi e che il progetto sfoci in progetti reali.
In allegato il regolamento del CdZRR Pagg 1 e 4 e Pagg 2 e 3
Cos'è il Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze?
Il CdZRR è uno strumento educativo, di auto-formazione e di partecipazione per sviluppare nelle bambine e nei bambini, nelle ragazze e nei ragazzi una maggior sensibilità nella consapevolezza di avere il futuro tra le proprie mani. È infatti un gruppo di bambine/i e ragazze/i che esplora il territorio e vuole mettere a disposizione idee, energie e sogni, per costruire una città a misura di bambino, quindi più vivibile per tutti. Il CdZRR ha funzione rappresentativa per la responsabilità che ha verso i propri elettori e verso tutta la collettività, ha funzione consultiva poiché il Consiglio di Zona può chiedere un parere su particolari azioni che riguardano i bambini, inoltre ha funzione propositiva e progettuale perché individua problemi, propone al Consiglio di Zona e mette in atto possibili soluzioni.
La cerimonia nella nostra zona è avvenuta in maniera molto formale per far capire l'importanza del momento e del loro ruolo. L'emozione si leggeva negli occhi dei ragazzi, ma anche una sicurezza invidiabile ed idee molto chiare di come vogliono che si cambi la loro zona.
Il CdZRR opererà, per regolamento, in diversi ambiti tra i quali: ambiente, cultura, sport e scuola. Nell'intenzione il CdZRR dovrebbe successivamente essere organizzato in Commissioni, ma ciò presenta un problema organizzativo, dovendo i ragazzi perdere altri giorni di scuola per presenziare alle Commissioni. Attualmente il lavoro è coordinato dall'ARCI grazie ad un finanziamento del Ministero dell'Istruzione. I coordinatori, purtroppo con un contratto che scadrà a giugno 2014, stanno facendo un grosso lavoro con gli insegnanti e le istituzioni, per cercare di dare una forma e della sostanza a questa splendida iniziativa. Il lavoro è tanto e spesso si scontra con le esigenze delle scuole. Comunque è già in programma un calendario che comprende un incontro organizzativo il 4 dicembre tra i coordinatori, gli insegnanti e membri dei CdZ. Il Consiglio di Zona 3 prevede il 5 dicembre una seduta in cui verranno discussi ed approvati gli ambiti specifici e l'operatività del CdZ3RR. Il 15 gennaio si terrà il prossimo CdZ3RR in cui i ragazzi porteranno una serie di proposte raccolte nelle loro scuole e voteranno quali portare avanti.
Ieri i ragazzi, presentandosi, hanno già manifestato idee . Spesso le proposte chiedono più verde e spazi per giocare, un ambiente più pulito ed ecosostenibile, un maggiore uso delle biciclette, maggiore attenzione allo sport rivolto ai ragazzi, pulizia di marciapiedi e muri, scuole meno fatiscenti. Altro ambito molto sentito è quello della sicurezza, per cui protezioni alle uscite da scuola e semafori nei passaggi più critici. Ci sono però state anche delle proposte più specifiche ed interessanti quali:
- installazioni, nei parchi, di giochi rivolti anche a ragazzi più grandi e non solo per bambini piccoli
- un sistema di BikeMi rivolto alle famiglie in cui siano previste anche biciclette con seggiolini e biciclettine per i bambini
- recupero di un cinema abbandonato da destinarsi ad una programmazione, a basso costo, rivolta solo ad un pubblico di ragazzi
Insomma non solo desiderata in alcuni casi anche ovvi, ma che spesso si scontrano con burocrazia e difficoltà da parte degli amministratori di identificare nei bisogni dei ragazzi una priorità, ma anche proposte fattibili, non banali e compatibili anche con le scarse economie del Comune.
La speranza è che i sogni e l'impegno di questi ragazzi non vengano delusi e che il progetto sfoci in progetti reali.
In allegato il regolamento del CdZRR Pagg 1 e 4 e Pagg 2 e 3
