Comune. Approvata delibera per la revisione organizzativa
Focus sui risultati e strutture
più snelle. Nascono i Planners per monitorare i progetti
(CS Comune di Milano)18/10/2013
(CS Comune di Milano)18/10/2013
Un nuovo
settore dedicato alla riscossione delle entrate, un Comitato esecutivo
composto dal Direttore generale, dai suoi vice, dai responsabili delle
Risorse umane e del Bilancio, un rafforzamento del presidio dedicato alla
sicurezza sul lavoro. Sono alcune delle novità contenute nella delibera,
approvata oggi dalla Giunta, per la revisione organizzativa del Comune
di Milano messa a punto dal Direttore generale Giuseppe Tomarchio.
La revisione, già discussa nei giorni scorsi con i sindacati, prevede una semplificazione della struttura (con una direzione centrale in meno e l'accorpamento di diversi settori) e l'attribuzione di nuove competenze e progetti prioritari ai tre vicedirettori generali. E' prevista, inoltre, l'unificazione di alcuni servizi oggi separati, nell'ottica di un miglior servizio alla città, come ad esempio l'Agricoltura che entra nel Settore Verde. Oppure il Servizio Moda e Design che entra nel Settore Innovazione.
L'obiettivo della revisione organizzativa, così come ideata dal Direttore generale, è un forte focus sul risultato. Questo emerge anche dall'introduzione dei "Planners", figure inserite nelle direzioni centrali che hanno il compito specifico di monitorare l'andamento dei progetti in corso e il grado di raggiungimento degli obiettivi e delle priorità dell'Ente. Particolare attenzione sarà dedicata ai progetti orientati alla preparazione della Città in vista di Expo, alla informatizzazione dell'Ente, alla semplificazione del rapporto del Cittadino, alla riduzione delle spese correnti mantenendo il livello di servizio erogato..
L'intera revisione organizzativa non comporta oneri aggiuntivi per l'Amministrazione.
La revisione, già discussa nei giorni scorsi con i sindacati, prevede una semplificazione della struttura (con una direzione centrale in meno e l'accorpamento di diversi settori) e l'attribuzione di nuove competenze e progetti prioritari ai tre vicedirettori generali. E' prevista, inoltre, l'unificazione di alcuni servizi oggi separati, nell'ottica di un miglior servizio alla città, come ad esempio l'Agricoltura che entra nel Settore Verde. Oppure il Servizio Moda e Design che entra nel Settore Innovazione.
L'obiettivo della revisione organizzativa, così come ideata dal Direttore generale, è un forte focus sul risultato. Questo emerge anche dall'introduzione dei "Planners", figure inserite nelle direzioni centrali che hanno il compito specifico di monitorare l'andamento dei progetti in corso e il grado di raggiungimento degli obiettivi e delle priorità dell'Ente. Particolare attenzione sarà dedicata ai progetti orientati alla preparazione della Città in vista di Expo, alla informatizzazione dell'Ente, alla semplificazione del rapporto del Cittadino, alla riduzione delle spese correnti mantenendo il livello di servizio erogato..
L'intera revisione organizzativa non comporta oneri aggiuntivi per l'Amministrazione.