Librerie. Dopo Rizzoli, Bocca e Feltrinelli, nuovo provvedimento a favore del settore
Benelli e D’Alfonso: “Impegno
concreto per sostenere e moltiplicare presidi culturali dal centro alla
periferia”
(CS Comune di Milano)05/08/2013
(CS Comune di Milano)05/08/2013
Dopo gli
affitti sostenibili per Rizzoli, Bocca e Feltrinelli in Galleria e le nuove
aperture previste in 5 spazi comunali a canone agevolato, la Giunta ha
approvato un nuovo provvedimento a sostegno delle librerie.
Si tratta della delibera che, modificando la convenzione stipulata nel 2006 con la Mondadori per l’affitto dei locali in via Dogana angolo via Marconi, riduce il canone del 25%.
“Continuiamo a sostenere in modo concreto – spiega l’assessore al Demanio Daniela Benelli – un settore particolarmente in crisi, quello delle librerie. Da un lato stiamo riducendo i canoni delle attività che già operano negli spazi comunali. Dall’altro stiamo riservando spazi all’apertura di nuove librerie con canoni scontati: già 5 hanno risposto all’appello, andando a sorgere anche in quartieri periferici, dove la rivitalizzazione e la socialità passano attraverso la presenza di presidi culturali”.
“Questo provvedimento – commenta l’assessore al Commercio Franco D’Alfonso – conferma l’impegno dell’Amministrazione comunale, più volte espresso e realizzato in questi mesi, a tutela del patrimonio culturale e civico rappresentato dalle librerie cittadine. La presenza delle librerie nel centro di Milano contribuisce tra l’altro a valorizzare il mix commerciale, offrendo a cittadini e a visitatori luoghi di divagazione culturale e tempo libero”.
La concessione degli spazi situati tra via Dogana 2 e via Marconi 2 decorre dal 1° gennaio 2007 per una durata di 12 anni. La nuova convenzione, che fa seguito ad una richiesta espressa dalla società, è stata definita sulla base della delibera approvata a marzo 2012 che prevede la tutela e la valorizzazione delle librerie, in quanto attività in grado di favorire la diffusione della cultura e dell’informazione.
La convenzione non modificherà la scadenza della concessione; verrà integrata invece una clausola con il divieto di cambio di destinazione d’uso e/o merceologia, anche nel caso di cessione d’azienda, di ramo d’azienda e/o in tutte le ipotesi di trasformazione societaria.
Per quanto riguarda le 5 nuove librerie già inaugurate o che apriranno nei prossimi mesi, i locali si trovano in vicolo Calusca (circa 137 mq in Zona 1), via Dogana (circa 58 metri quadri in Zona 1), via Scaldasole (circa 56 metri quadri in Zona 1), viale Lombardia (circa 114 metri quadri in Zona 3) e via Lessona (103 metri quadri in Zona 8). I canoni sono stati determinati con uno sconto del 40% rispetto alle stime di mercato.
Si tratta della delibera che, modificando la convenzione stipulata nel 2006 con la Mondadori per l’affitto dei locali in via Dogana angolo via Marconi, riduce il canone del 25%.
“Continuiamo a sostenere in modo concreto – spiega l’assessore al Demanio Daniela Benelli – un settore particolarmente in crisi, quello delle librerie. Da un lato stiamo riducendo i canoni delle attività che già operano negli spazi comunali. Dall’altro stiamo riservando spazi all’apertura di nuove librerie con canoni scontati: già 5 hanno risposto all’appello, andando a sorgere anche in quartieri periferici, dove la rivitalizzazione e la socialità passano attraverso la presenza di presidi culturali”.
“Questo provvedimento – commenta l’assessore al Commercio Franco D’Alfonso – conferma l’impegno dell’Amministrazione comunale, più volte espresso e realizzato in questi mesi, a tutela del patrimonio culturale e civico rappresentato dalle librerie cittadine. La presenza delle librerie nel centro di Milano contribuisce tra l’altro a valorizzare il mix commerciale, offrendo a cittadini e a visitatori luoghi di divagazione culturale e tempo libero”.
La concessione degli spazi situati tra via Dogana 2 e via Marconi 2 decorre dal 1° gennaio 2007 per una durata di 12 anni. La nuova convenzione, che fa seguito ad una richiesta espressa dalla società, è stata definita sulla base della delibera approvata a marzo 2012 che prevede la tutela e la valorizzazione delle librerie, in quanto attività in grado di favorire la diffusione della cultura e dell’informazione.
La convenzione non modificherà la scadenza della concessione; verrà integrata invece una clausola con il divieto di cambio di destinazione d’uso e/o merceologia, anche nel caso di cessione d’azienda, di ramo d’azienda e/o in tutte le ipotesi di trasformazione societaria.
Per quanto riguarda le 5 nuove librerie già inaugurate o che apriranno nei prossimi mesi, i locali si trovano in vicolo Calusca (circa 137 mq in Zona 1), via Dogana (circa 58 metri quadri in Zona 1), via Scaldasole (circa 56 metri quadri in Zona 1), viale Lombardia (circa 114 metri quadri in Zona 3) e via Lessona (103 metri quadri in Zona 8). I canoni sono stati determinati con uno sconto del 40% rispetto alle stime di mercato.
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