Polizia locale. Nuova gara per riscossione multe all’estero.

Nel 2011 sono state 109 mila le multe erogate e 1 milione 200 mila euro recuperati.


()

La giunta ha varato una delibera contenente le linee guida per l’affidamento del servizio di notifica e riscossione delle multe per infrazioni commesse a Milano da cittadini residenti all’estero.

A Milano il fenomeno delle contravvenzioni da notificare a soggetti residenti all’estero è rilevante. Ad esempio nel 2011 le multe ad automobilisti residenti all’estero sono state 109.243, ovvero circa il 4% del totale delle sanzioni erogate dalla Polizia locale. Sempre per quanto riguarda il 2011 l’Amministrazione ha recuperato 1.203.000 Euro che corrispondono a circa il 49% delle somme dovute mentre il servizio è costato al Comune 220.400 Euro.

Le procedure per il recupero delle sanzioni sono complesse e diverse per ciascuno dei 160 Stati  verso i quali il Comune ogni anno deve inviare le notifiche. L’invio, nella lingua del paese ricevente, deve essere effettuato entro 360 giorni dall’accertamento dell’infrazione. Entro questo tempo è necessario risalire alla proprietà del veicolo mediante un accesso a banche dati che in molti Paesi viene negato.

“A vantaggio dei milanesi e dell’equità vogliamo recuperare quanto dovuto dagli automobilisti residenti all’estero che commettono un’infrazione in città. Per questo abbiamo migliorato la procedura dell’invio della notifica. – Dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale. -  Segnaleremo all’Agenzia delle Entrate, nell’ambito del protocollo di trasparenza già avviato, episodi ripetuti di infrazione dello stesso automobilista per un controllo incrociato anche sui dati fiscali. Chiediamo poi all’Unione Europea che siano estesi a tutti i Paesi accordi bilaterali per la semplificazione delle procedure”.

Fra i paesi più virtuosi, cui corrisponde un’alta percentuale di recupero del dovuto, ci sono la Germania, la Svizzera, il Belgio che forniscono la totalità delle informazioni. Più complicato ottenere i dati sui conducenti residenti in Francia dove alcune province non concedono dati, e un quarto delle sanzioni si perdono; invece Romania, Principato di Monaco e San Marino non forniscono alcuna informazione.

La spesa annua per l’affidamento delle procedure di riscossione corrisponde al 22% delle somme recuperate per un valore massimo annuo di 400mila Euro. L’affidamento del servizio avrà durata biennale.

 


Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha