Enti Locali. Pisapia: “Basta tagli ai Comuni, in caso contrario dal confronto si va allo scontro”
Il Sindaco, tutti gli introiti
imposte locali devono rimanere ai Comuni
(CS Comune di Milano)26/07/2013
(CS Comune di Milano)26/07/2013
“Basta
con i tagli ai Comuni. La possibilità che eventuali mancati introiti, dell’ordine
di centinaia di milioni, porterebbero ancora una volta a una ulteriore
penalizzazione per gli enti locali è inaccettabile. Noi sindaci lo abbiamo
detto più volte e lo ripetiamo. Tutti i fondi relativi alle imposte locali
debbono essere restituiti ai comuni che sono chiamati a fornire servizi
indispensabili ai cittadini in questo periodo di crisi economica”.
Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
“Non è tollerabile – prosegue il Sindaco - subire ulteriori decurtazioni di risorse, questo ci impedirebbe di chiudere qualsiasi tipo di bilancio. Ho sempre parlato di confronto sulla fiscalità locale, se Governo e Parlamento non cambiano rotta questo confronto si trasformerà in scontro che non avremmo voluto fare. Milano ha da tempo eliminato qualsiasi tipo di “spreco”; quest’anno siamo stati costretti a tagliare centinaia di milioni di servizi ai cittadini. Adesso basta, non è possibile infierire ancora su chi si trova in difficoltà e si rivolge ai sindaci per affrontare i propri bisogni”.
“Noi – ha concluso Giuliano Pisapia - fronteggiamo la crisi cercando di trovare il giusto equilibrio tra equità sociale e difficoltà del Paese, ma non possiamo più accettare di essere i gabellieri dello Stato e di essere continuamente penalizzati per l’incapacità, o la mancanza di volontà, di fare scelte che sarebbero invece necessarie. Sono risorse per i cittadini ed è proprio per loro che non possiamo accettare ulteriori tagli agli enti territoriali”.
Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
“Non è tollerabile – prosegue il Sindaco - subire ulteriori decurtazioni di risorse, questo ci impedirebbe di chiudere qualsiasi tipo di bilancio. Ho sempre parlato di confronto sulla fiscalità locale, se Governo e Parlamento non cambiano rotta questo confronto si trasformerà in scontro che non avremmo voluto fare. Milano ha da tempo eliminato qualsiasi tipo di “spreco”; quest’anno siamo stati costretti a tagliare centinaia di milioni di servizi ai cittadini. Adesso basta, non è possibile infierire ancora su chi si trova in difficoltà e si rivolge ai sindaci per affrontare i propri bisogni”.
“Noi – ha concluso Giuliano Pisapia - fronteggiamo la crisi cercando di trovare il giusto equilibrio tra equità sociale e difficoltà del Paese, ma non possiamo più accettare di essere i gabellieri dello Stato e di essere continuamente penalizzati per l’incapacità, o la mancanza di volontà, di fare scelte che sarebbero invece necessarie. Sono risorse per i cittadini ed è proprio per loro che non possiamo accettare ulteriori tagli agli enti territoriali”.