Pediatri per immigrati. Assessore Majorino: “Rifiuto di Regione Lombardia è scelta disumana”
“Quella
di Regione Lombardia sul trattamento pediatrico per i figli degli immigrati
senza regolare permesso di soggiorno è una scelta disumana che non tutela
affatto la salute dei minori che si trovano nel nostro Paese senza avere
ancora tutti i documenti in regola."
(CS Comune di Milano)03/07/2013
"Il voto negativo di oggi del Consiglio
regionale lombardo alla mozione proposta dal consigliere Ambrosoli che
proponeva l’estensione dell’assistenza sanitaria di base anche ai minori
non regolari, con la possibilità quindi di avere il pediatra di libera
scelta, evidenzia da parte del Governo della Regione posizioni molto distanti
dalle nostre. Per quanto ci riguarda a Milano continueremo a inserire nei
mesi invernali, nei centri per i senzatetto, donne e uomini anche senza
regolare permesso di soggiorno. Di fronte alla salute e alla vita di adulti
in difficoltà estreme e di minori le Istituzioni non possono girare la
testa dall’altra parte”.
Questo il commento dell’assessore alle Politiche sociali e Cultura della salute, Pierfrancesco Majorino, all’esito della votazione di questa mattina in Consiglio Regionale della mozione presentata dal Gruppo Patto Civico relativa alla assistenza sanitaria di base anche per i minori irregolari tramite l’attribuzione del pediatra di libera scelta.
Questo il commento dell’assessore alle Politiche sociali e Cultura della salute, Pierfrancesco Majorino, all’esito della votazione di questa mattina in Consiglio Regionale della mozione presentata dal Gruppo Patto Civico relativa alla assistenza sanitaria di base anche per i minori irregolari tramite l’attribuzione del pediatra di libera scelta.