Sicurezza. Granelli: "Sui militari bene Corte dei Conti. Centrodestra abbandoni ossessioni ideologiche"
Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, ha così commentato l’indagine dalla Corte dei Conti sull'utilizzo delle Forze armate per compiti di pattugliamento e sicurezza nelle strade delle città italiane (l’operazione “Strade sicure”) e i rilievi lì espressi in termini di efficacia.
“Oggi, dopo le valutazioni del Ministro Alfano e del Presidente della
Regione Lombardia, anche la Corte dei Conti ci dà ragione – ha aggiunto
Granelli -. Invitiamo chi ancora auspica il ripristino di 'Strade Sicure'
a leggersi con attenzione l’analisi della Corte dei Conti”.
“La sicurezza – ha concluso l’assessore - è un tema che affrontiamo
con serietà. Proseguiamo sulla strada della collaborazione con tutte le
Istituzioni, le Forze dell'ordine e la Magistratura per il presidio del
territorio senza rincorrere inutili ossessioni ideologiche, bocciati su
tutti i fronti. Abbiamo sempre chiesto l'intervento dei militari per i
presidi fissi sugli obiettivi sensibili e, ancora oggi, chiediamo più Polizia
di Stato e Carabinieri a Milano. Per quanto riguarda i servizi di pattugliamento,
abbiamo sempre ritenuto fosse opportuno ricorrere esclusivamente a personale
delle Forze dell'Ordine. E in questa scelta ci conforta oggi anche l’analisi
della Corte dei Conti”.