Nuovi servizi anticrisi: accordo Comune-CNA per artigiani in difficolta'
Tajani: "Offriamo a persone in difficoltà luoghi dove poter sconfiggere
lo stato di solitudine e disorientamento legato alla perdita del lavoro"
(CS Comune di Milano)16/06/2013
(CS Comune di Milano)16/06/2013
Due sportelli di aiuto e di ascolto per piccoli
imprenditori e artigiani che hanno perso la propria impresa a causa della
crisi. È quanto mette a disposizione il Comune di Milano, grazie ad un
accordo con la Confederazione Nazionale Artigianato di Milano-Monza Brianza.
L'amministrazione mette a disposizione due luoghi, dotati di postazioni
Pc, in viale D'Annunzio e a Villa Scheibler.
" É emersa l’esigenza - ha dichiarato l'Assessore alle Politiche per il Lavoro, Cristina Tajani - di offrire alle persone in difficoltà lavorativa tutti gli strumenti utili ad affrontare complessivamente lo stato di solitudine e di disorientamento spesso legato alla perdita del lavoro o alle gravi difficoltà della propria impresa. In un momento storico come questo servono tutte le energie e le risorse disponibili, è importante attivare tutte le reti di relazioni, per moltiplicare o rilanciare la propria presenza nel mondo del lavoro."
"Da questa considerazione - continua Tajani - è discesa la volontà di insistere sull’idea di reciprocità e di sistema, di azione comune e sinergica. L’istituzione in questa ottica non è il soggetto che attiva politiche esclusivamente di sostegno, strumenti peraltro irrinunciabili, ma che prova a attivare le proprie capacità e le proprie strutture per vivificare una rete solidale già presente nella città. È il caso della sperimentazione sul counseling che prende vita grazie a un accordo tra il nostro Assessorato e CNA. Due luoghi dove in prima istanza tornare a riscoprire la forza del parlarsi, del mettere a frutto competenze e esperienze, dove cercare aiuto o dirsi a disposizione, in un’ottica sociale e comunitaria che è di per sé una ricchezza dei nostri quartieri, della nostra città. Non è certo l’elemento centrale né la via privilegiata per uscire dalla crisi, che ha radici purtroppo più profonde e più lontane, ma è una doverosa occasione per creare sinergie e per rispondere alle voci che ci giungono dai nostri concittadini. Ancora, per sostenere e liberare energie compresse sotto il peso di anni difficili, ma pronte a rispondere a uno stimolo di fiducia."
" É emersa l’esigenza - ha dichiarato l'Assessore alle Politiche per il Lavoro, Cristina Tajani - di offrire alle persone in difficoltà lavorativa tutti gli strumenti utili ad affrontare complessivamente lo stato di solitudine e di disorientamento spesso legato alla perdita del lavoro o alle gravi difficoltà della propria impresa. In un momento storico come questo servono tutte le energie e le risorse disponibili, è importante attivare tutte le reti di relazioni, per moltiplicare o rilanciare la propria presenza nel mondo del lavoro."
"Da questa considerazione - continua Tajani - è discesa la volontà di insistere sull’idea di reciprocità e di sistema, di azione comune e sinergica. L’istituzione in questa ottica non è il soggetto che attiva politiche esclusivamente di sostegno, strumenti peraltro irrinunciabili, ma che prova a attivare le proprie capacità e le proprie strutture per vivificare una rete solidale già presente nella città. È il caso della sperimentazione sul counseling che prende vita grazie a un accordo tra il nostro Assessorato e CNA. Due luoghi dove in prima istanza tornare a riscoprire la forza del parlarsi, del mettere a frutto competenze e esperienze, dove cercare aiuto o dirsi a disposizione, in un’ottica sociale e comunitaria che è di per sé una ricchezza dei nostri quartieri, della nostra città. Non è certo l’elemento centrale né la via privilegiata per uscire dalla crisi, che ha radici purtroppo più profonde e più lontane, ma è una doverosa occasione per creare sinergie e per rispondere alle voci che ci giungono dai nostri concittadini. Ancora, per sostenere e liberare energie compresse sotto il peso di anni difficili, ma pronte a rispondere a uno stimolo di fiducia."
