Cittadinanza. Ministra kyenge con Majorino e Del Corno visita il G.Lab, laboratorio di via Dogana
Kyenge: “Lavoriamo insieme per
trovare le risorse che ci consentiranno di far continuare questi progetti”
(CS Comune di Milano)12/06/2013
(CS Comune di Milano)12/06/2013
E' stata
accolta da ragazze e ragazzi di seconda generazione che a Milano con il
Comune lavorano a progetti di integrazione e di accompagnamento per l’ottenimento
della cittadinanza italiana. Oggi la Ministra per l’Integrazione, Cécile
Kyenge, a Milano per partecipare a un convegno in occasione della Giornata
mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, ha visitato nel primo
pomeriggio laboratorio di cittadinanza G.Lab. In questo spazio, aperto
lo scorso marzo presso l’Informagiovani in via Dogana 2, quattro ragazze
della Rete G2, italiane di seconda generazione, accolgono giovanissimi
di origine straniera che vogliono informarsi o hanno problemi nel diventare
a 18 anni, come prevede la legge vigente, italiani a tutti gli effetti.
Nell’occasione la Ministra Kyenge, con gli assessori Pierfrancesco Majorino
(Politiche sociali) e Filippo Del Corno (Cultura), ha potuto incontrare
i rappresentanti di altre realtà attive sul tema dell’integrazione tra
cui il blog Yalla Italia, nata come redazione nel 2004. Alla Ministra,
infine, è stata presentata l’organizzazione Forum Città Mondo, nata nel
2011 su impulso dell’assessorato alla Cultura che comprende più di 500
associazioni di immigrati e lavora su 5 tavoli tematici di cui uno dedicato
ad Expo 2015.
“Lavoriamo insieme per trovare le risorse che ci consentiranno di far continuare questi progetti - ha detto la Ministra Kyenge: possiamo lavorare in rete e le risorse si trovano. Si tratta di un’ottima pratica di rafforzamento della cittadinanza, un esempio concreto da estendere a livello nazionale. Spero di tornare qui presto e spero anche di portarvi in giro per tutta l’Italia”.
“Oggi abbiamo raccontato alla Ministra, grazie alla presenza di questi ragazzi due esperienze parallele, quella del G.Lab e quella del Forum Città del Mondo”, ha detto l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. “Milano è tornata a essere laboratorio dei diritti civili. Entro il 2015 contiamo di aprire l’Immigration Center, un luogo in grado di accogliere tutti i servizi riservati alle persone straniere che giungono nella nostra città. Una prima porta sui servizi a loro dedicati”.
L’Immigration Center non sarà l’unica nuova struttura. Milano avrà anche un Museo delle Culture, che sarà realizzato in uno spazio dell’ex Ansaldo: “Non sarà un'esposizione di stampo colonialista, ma un punto per il dialogo e il confronto vivo tra le diverse culture che esistono in città”.
Lo sportello G.Lab è aperto ogni mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 18.
“Lavoriamo insieme per trovare le risorse che ci consentiranno di far continuare questi progetti - ha detto la Ministra Kyenge: possiamo lavorare in rete e le risorse si trovano. Si tratta di un’ottima pratica di rafforzamento della cittadinanza, un esempio concreto da estendere a livello nazionale. Spero di tornare qui presto e spero anche di portarvi in giro per tutta l’Italia”.
“Oggi abbiamo raccontato alla Ministra, grazie alla presenza di questi ragazzi due esperienze parallele, quella del G.Lab e quella del Forum Città del Mondo”, ha detto l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. “Milano è tornata a essere laboratorio dei diritti civili. Entro il 2015 contiamo di aprire l’Immigration Center, un luogo in grado di accogliere tutti i servizi riservati alle persone straniere che giungono nella nostra città. Una prima porta sui servizi a loro dedicati”.
L’Immigration Center non sarà l’unica nuova struttura. Milano avrà anche un Museo delle Culture, che sarà realizzato in uno spazio dell’ex Ansaldo: “Non sarà un'esposizione di stampo colonialista, ma un punto per il dialogo e il confronto vivo tra le diverse culture che esistono in città”.
Lo sportello G.Lab è aperto ogni mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 18.