Ex Paolo Pini. Sindaco Pisapia: "Area di grande valore ambientale e sociale"
Oggi i cittadini hanno consegnano
a Sindaco e vicesindaco 23 mila firme contro il progetto di edilizia residenziale
della Provincia
(CS Comune di Milano)04/06/2013
(CS Comune di Milano)04/06/2013
Una delegazione
di cittadini di Zona 9 questo pomeriggio, in Sala Alessi, a Palazzo Marino,
ha consegnato al Sindaco Giuliano Pisapia e alla vicesindaco Ada Lucia
De Cesaris 23 mila firme raccolte in difesa dell'area dell'ex O.P. Paolo
Pini contro il progetto di edilizia residenziale della Provincia.
"Il Comune - ha detto il Sindaco Pisapia ai cittadini - è al vostro fianco nella difesa di questa area, che ha un grande valore ambientale e sociale. Mi è capitato più volte di venire lì e apprezzare l'enorme lavoro di integrazione sociale e valorizzazione del territorio, cresciuto sempre più in questi anni, che ha fatto diventare questa realtà un esempio eccellente per Milano e anche per altre città".
"Rilanciamo alla Provincia - ha dichiarato la vicesindaco con delega all'Urbanistica Ada Lucia De Cesaris - la nostra proposta di rinunciare all'intervento e partecipare al progetto di valorizzazione dell'area, insieme ai cittadini e alle realtà associative coinvolte. Il Comune ha già avviato tutte le verifiche e gli approfondimenti necessari per garantire la tutela e la salvaguardia dell'area, in una dimensione più ampia di quella che oggi ci viene rappresentata".
"Il Comune - ha detto il Sindaco Pisapia ai cittadini - è al vostro fianco nella difesa di questa area, che ha un grande valore ambientale e sociale. Mi è capitato più volte di venire lì e apprezzare l'enorme lavoro di integrazione sociale e valorizzazione del territorio, cresciuto sempre più in questi anni, che ha fatto diventare questa realtà un esempio eccellente per Milano e anche per altre città".
"Rilanciamo alla Provincia - ha dichiarato la vicesindaco con delega all'Urbanistica Ada Lucia De Cesaris - la nostra proposta di rinunciare all'intervento e partecipare al progetto di valorizzazione dell'area, insieme ai cittadini e alle realtà associative coinvolte. Il Comune ha già avviato tutte le verifiche e gli approfondimenti necessari per garantire la tutela e la salvaguardia dell'area, in una dimensione più ampia di quella che oggi ci viene rappresentata".