Asta benefica. Venduti per oltre 100.000 euro gli oggetti di una benefattrice. Dal Comune un aiuto a chi ha bisogno
(CS Comune di Milano)24/03/2013
Nella due giorni di asta pubblica che si è tenuta presso l’Istituto per le vendite giudiziarie del Tribunale di Milano a Redecesio di Segrate, sono stati assegnati al miglior offerente mobili e preziosi. In totale 178lotti. Tra i gioielli l’offerta più alta, oltre 5 mila euro, è stata fatta da un privato per il solitario in oro e argento con incastonato al centro un diamante taglio brillante irregolare (vecchia Europa) da 1,60 carati. Battuto anche un orologio da donna marchio “Omega” con bracciale in oro. Tra i pezzi più grandi sono stati venduti un mobile a ribaltina con antine e cassettini, uno con vetrinetta con piano estensibile e un cassettone intarsiato a tre cassetti tutti dell’800. Sono stati assegnati al miglior offerente gli oggetti più singolari, come un binocolo da teatro, alcuni abiti da sera, borsette di coccodrillo e pitone, un tabernacolo, un portareliquie dorato e piatti e oggetti in porcellana. E ancora: pezzi in argento, bicchieri in cristallo, macchine fotografiche e cineprese d’epoca.
Mercoledì 27 marzo si replica, con
la messa all’incanto dei 28 lotti non assegnati.
“Questa vendita di beni per ‘fare
del bene’ è stata un successo. La grande partecipazione dei milanesi e
non solo è la testimonianza che, anche in un momento di crisi come quello
attuale, è diffusa la volontà di contribuire ad aiutare chi ha più bisogno”,
spiega l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino.