Scalo Romana. Da oggi messa in sicurezza l'area, accolti dal Comune i senza dimora
Assessori Majorino e Granelli:
“Avviata la riqualificazione, risolta una situazione di degrado e di abbandono
edilizio durata anni”
(CS Comune di Milano)19/03/2013
(CS Comune di Milano)19/03/2013
Sono iniziate
questa mattina le operazioni di riqualificazione e messa in sicurezza dell’area
dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, con l’assistenza e l’accoglienza
delle persone senza dimora. Sono intervenute Polizia di Stato e Polizia
locale insieme alla Protezione civile e agli operatori dei Servizi sociali
e immigrazione del Comune, che hanno assistito i migranti senzatetto ancora
presenti nelle strutture fatiscenti del vecchio scalo merci. Presenti anche
i rappresentanti del Gruppo Ferrovie dello Stato, proprietario dell’area.
Immediatamente dopo l’allontanamento dei senza dimora sono iniziati i
lavori di messa in sicurezza dell’area, per impedire nuovi insediamenti,
come più volte accaduto in passato in altri ex scali ferroviari della città
e iniziare la riqualificazione. Sono in corso i lavori di abbattimento
delle strutture abbandonate dopo la dismissione dello scalo e la chiusura
di tutti gli accessi.
Sul posto, sempre questa mattina, sono state avviate le operazioni di accoglienza dei senzatetto, tutti adulti, che vivevano in condizioni di degrado e pericolo nella struttura e sotto i ponti dell’ex scalo. Sono quasi tutti migranti dell’Africa sub sahariana e sono stati accompagnati al Centro Aiuto della Stazione Centrale di via Ferrante Aporti 2.
“Oggi si risolve finalmente una situazione di degrado, di abbandono edilizio e di mancati interventi durata anni”, spiegano gli assessori Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali) e Marco Granelli (Sicurezza e Coesione sociale). “Grazie all’intervento programmato e coordinato di Forze dell’Ordine, Polizia locale, Gruppo Ferrovie dello Stato, Protezione civile e Servizi sociali del Comune, l’area dell’ex scalo di Porta Romana diventata un rifugio per persone senza fissa dimora potrà essere riqualificata”.
Sul posto, sempre questa mattina, sono state avviate le operazioni di accoglienza dei senzatetto, tutti adulti, che vivevano in condizioni di degrado e pericolo nella struttura e sotto i ponti dell’ex scalo. Sono quasi tutti migranti dell’Africa sub sahariana e sono stati accompagnati al Centro Aiuto della Stazione Centrale di via Ferrante Aporti 2.
“Oggi si risolve finalmente una situazione di degrado, di abbandono edilizio e di mancati interventi durata anni”, spiegano gli assessori Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali) e Marco Granelli (Sicurezza e Coesione sociale). “Grazie all’intervento programmato e coordinato di Forze dell’Ordine, Polizia locale, Gruppo Ferrovie dello Stato, Protezione civile e Servizi sociali del Comune, l’area dell’ex scalo di Porta Romana diventata un rifugio per persone senza fissa dimora potrà essere riqualificata”.