Scalo Romana. Da oggi messa in sicurezza l'area, accolti dal Comune i senza dimora

Assessori Majorino e Granelli: “Avviata la riqualificazione, risolta una situazione di degrado e di abbandono edilizio durata anni”
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Sono iniziate questa mattina le operazioni di riqualificazione e messa in sicurezza dell’area dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, con l’assistenza e l’accoglienza delle persone senza dimora. Sono intervenute Polizia di Stato e Polizia locale insieme alla Protezione civile e agli operatori dei Servizi sociali e immigrazione del Comune, che hanno assistito i migranti senzatetto ancora presenti nelle strutture fatiscenti del vecchio scalo merci. Presenti anche i rappresentanti del Gruppo Ferrovie dello Stato, proprietario dell’area. Immediatamente dopo l’allontanamento dei senza dimora sono iniziati i lavori di messa in sicurezza dell’area, per impedire nuovi insediamenti, come più volte accaduto in passato in altri ex scali ferroviari della città e iniziare la riqualificazione. Sono in corso i lavori di abbattimento delle strutture abbandonate dopo la dismissione dello scalo e la chiusura di tutti gli accessi.

Sul posto, sempre questa mattina, sono state avviate le operazioni di accoglienza dei senzatetto, tutti adulti, che vivevano in condizioni di degrado e pericolo nella struttura e sotto i ponti dell’ex scalo. Sono quasi tutti migranti dell’Africa sub sahariana e sono stati accompagnati al Centro Aiuto della Stazione Centrale di via Ferrante Aporti 2.

“Oggi si risolve finalmente una situazione di degrado, di abbandono edilizio e di mancati interventi durata anni”, spiegano gli assessori Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali) e Marco Granelli (Sicurezza e Coesione sociale). “Grazie all’intervento programmato e coordinato di Forze dell’Ordine, Polizia locale, Gruppo Ferrovie dello Stato, Protezione civile e Servizi sociali del Comune, l’area dell’ex scalo di Porta Romana diventata un rifugio per persone senza fissa dimora potrà essere riqualificata”.

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