Siria. Il Comune di Milano aderisce alla Marcia Internazionale di solidarietà al popolo siriano
Sono quasi 70mila i morti accertati dall’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani. Circa 850 mila i rifugiati all’estero, di cui 30 mila nei Paesi membri dell’Unione europea. Tra i due e i tre milioni invece gli sfollati interni, persone costrette a lasciare la propria casa a causa della violenza, ma che non riescono o non vogliono lasciare il Paese. (CS Comune di Milano)14/03/2013
“La nostra attenzione e il nostro sostegno - ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia - vanno soprattutto ai ragazzi e alle ragazze milanesi e italiani di origini siriane che oggi si impegnano, seppur da lontano, con grande vicinanza, per il loro Paese e la loro comunità. Ragazzi e ragazze che dovremmo imparare ad ascoltare di più per capire davvero quello che succede in conflitti che spesso appaiono molto più distanti di quanto lo siano nella realtà. La situazione tragica in cui versano i civili in Siria è inaccettabile. E’ tempo di uscire dal silenzio”
“E’ necessario far sentire la voce di tutti noi contro le atroci sofferenze che sta subendo da oltre 700 giorni il popolo siriano. L’adesione alla Marcia Internazionale che si tiene a Milano, e anche in altre città del mondo, non vuole essere solo un gesto simbolico, ma rappresenta la consapevolezza di una città che sostiene e promuove i principi di libertà e democrazia”, così Emanuele Lazzarini, primo firmatario della mozione approvata questo pomeriggio in Consiglio comunale.
La manifestazione, che partirà da Porta Venezia alle 14.00 per terminare in Piazza della Scala alle 17.00 e che chiede la possibilità per il popolo siriano di tornare a vivere una vita dignitosa e libera, è organizzata dal comitato “Segui il tuo cuore per la Siria”, un organismo costituito da italo-siriani e italiani che aderiscono ad associazioni, enti e partiti diversi e che chiedono con forza la creazione di uno Stato civile, pluralista e democratico.
Il Comune di Milano è molto sensibile sull’emergenza umanitaria in Siria. Per coinvolgere maggiormente l’opinione pubblica su questo tema, lo scorso ottobre, ha aderito all’iniziativa RED ALERT – SIRIA promossa dall’organizzazione non governativa AGIRE. La facciata di Palazzo Marino, come altri significativi monumenti italiani, è stata illuminata di rosso per richiamare l’attenzione su questo dramma.