Parità di genere. Milano, Comune e società partecipate si tingono di rosa: alle donne il 60% dei ruoli al vertice

Comune e partecipate a Milano si tingono di rosa: 6 su 10 sono, infatti, i ruoli di vertice affidati alle donne. La forte presenza femminile negli incarichi di responsabilità è evidente, in particolare, nelle posizioni organizzative e nella categoria dell’area direttiva D3 dell’Amministrazione comunale (759 donne, 476 uomini). Oggi le dirigenti del Comune sono in rapporto di 1 a 2 (48 a 90); con la precedente Amministrazione le donne erano 38 a fronte di 119 uomini. Dati importanti, che pongono l’Amministrazione milanese all’avanguardia tra gli enti pubblici italiani nell’attuazione dei principi di parità tra i generi. ()
Sono alcuni dei dati emersi oggi durante la presentazione all’Urban Center del libro ‘Donne ai vertici nelle aziende’ di Maria Silvia Sacchi, cui hanno partecipato l’assessore all’Urbanistica ed Edilizia privata Ada Lucia De Cesaris, la delegata del Sindaco alle Pari Opportunità Francesca Zajczyk e la consigliera comunale Marilisa D’Amico. All’iniziativa hanno preso parte anche Stefania Bariatti, Università degli Studi di Milano, Alessandra Casarico e Paola Profeta dell’Università Bocconi di Milano, Anna Puccio, economista e membro del CdA di Luxottica.

Fin dall’inizio del suo mandato, il Sindaco Pisapia ha applicato con scrupolo e profonda convinzione la legge sulla parità di genere. Dalla nomina della Giunta, con un ugual numero di assessori donne e uomini scelti sulla base delle competenze, al Segretario generale che, per la prima volta nella storia di Milano, è una donna. Palazzo Marino ha messo in pratica la legge n. 120/2011 ancora prima della sua applicazione e ha modificato il Regolamento comunale applicando anche nelle società partecipate il criterio sul rispetto della parità di genere.

Anche l’ultima nomina del Sindaco, avvenuta lo scorso 16 gennaio, è stata concepita seguendo il principio della parità accanto a quello della competenza: Alessandra Naldi, dopo l’esperienza di Presidente regionale dell’Associazione Antigone, ha assunto l’incarico di Garante dei detenuti, aggiungendosi così alle 68 donne già nominate in seguito a bandi comunali.


Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha