Sport. Al via la riqualificazione del centro balneare Caimi
Il centro balneare Caimi, uno dei luoghi dello sport e del benessere più belli di Milano, torna finalmente a vivere. Al Franco Parenti di via Pier Lombardo, in coincidenza con le celebrazioni per il quarantennale dello storico teatro milanese, è stata presentata oggi la convenzione tra Comune e Fondazione Pier Lombardo per la gestione e la destinazione d’uso della storica piscina Caimi, inutilizzata dal 2007.
Per la prima volta viene riconosciuto il valore artistico e culturale di una piscina milanese con il conseguente contributo del Ministero della Cultura.
“Salutiamo questa firma e l’avvio di una nuova fase per un centro balneare bellissimo e unico nel suo genere con una soddisfazione incredibile - ha dichiarato Chiara Bisconti, assessora allo Sport, Benessere e Qualità della Vita del Comune di Milano – un luogo capace di unire estetica, bellezza e pratica sportiva. Un connubio unico. Restituiamo alla città e al quartiere di un luogo da troppo tempo dimenticato”.
"Il recupero della piscina Caimi e il suo inglobamento nel polo culturale e teatrale del Franco Parenti rappresentano un grande successo per Milano - ha dichiarato l'assessore alla Cultura Stefano Boeri - il frutto di un doppio fecondo incontro: quello tra teatro e politica, e quello tra pubblico e privato. Come ha scritto oggi Luca Doninelli, il Parenti nasceva 40 anni fa con l'Ambleto' di Giovanni Testori, e di quella creatività libera e senza schemi precostituiti conserva oggi, anche nella personalità della sua direttrice Shammah, il suo potenziale di idee e innovazione".
La convenzione con la Fondazione Pierlombardo per la ristrutturazione della piscina Caimi ha una durata di 25 anni. La piscina Caimi rientra nel modello di convenzione già in vigore per tutte le piscine e i centri balneari comunali, fatte salve le specifiche iniziative del teatro Franco Parenti. L’investimento complessivo, senza oneri per l’Amministrazione, è di tre milioni di euro.