Mostre. Approvato oggi il programma mostre 2013

Boeri: “Un palinsesto di qualità, che conferma le sedi espositive milanesi protagoniste dell’offerta culturale internazionale”

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E’ stato approvato oggi dalla Giunta comunale il programma espositivo del Comune di Milano per l’anno 2013.

Oltre cinquanta proposte per un’offerta multiculturale, realizzata spesso in collaborazione con grandi istituzioni internazionali: dalla Serpentine Gallery di Londra al Deutsches Historisches Museum, dall’Haus der Kunst di Monaco al Jeu de Paume di Parigi, dal Whitney Museum di New York alla Pinacoteque de Paris, dal Musée Rodin di Parigi alla Galleria d’Arte Moderna di Roma, dal Staedel Museum di Francoforte al Moderna Museet di Stoccolma, fino all’American Museum of Natural History di New York.

Il programma nella sua completezza sarà presentato durante una conferenza stampa che si svolgerà a Palazzo Reale il 14 gennaio prossimo – ha dichiarato l’assessore alla CulturaStefano BoeriMa anticipiamo oggi le prime mostre in programma nelle diverse sedi espositive, che siconfermano protagoniste dell’offerta culturale internazionale e consolidano ulteriormente il loro ruolo nel panorama della cultura italiana ed europea”.

Palazzo Reale conferma la propria identità di sede naturale per le grandi mostre internazionali, con una serie di produzioni di qualità che si muovo su differenti registri espressivi: dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla grafica.
La proposta espositiva si snoda sutre differenti filoni tematici:

Per quel che riguarda le grandi mostre internazionali, dopo Picasso, prorogata fino al 27 gennaio, sarà la volta di Modigliani  (“Modigliani e gli artisti di Montparnasse: la collezione Jonas Netter”) e di una grande mostra sull'arte europea dal 1945 ad oggi (“The desire of freedom”) frutto della cooperazione tra Berlino (Deutsches Historisches Museum), Milano (Palazzo Reale), Tallinn (Eesti Kunstimuuseum- Kumu Kunstimuuseum). Per avviarsi poi in autunno alla grande mostra sui marmi di Rodin presso la Sala delle Cariatidi e - per la prima volta in Italia - una mostra monografica dedicata al genio del rinascimento lombardo Bernardino Luini, che occuperà tutto il piano nobile del Palazzo.
Le produzioni d’arte contemporanea partiranno con un omaggio alla pittura espressionista astratta americana (da Pollock alla Pop Art) proveniente dal Witney Museum di New York e si concluderanno con una grande retrospettiva dedicata a Piero Manzoni nel cinquantesimo anniversario della morte.

La fotografia e il cinema avranno un ruolo importante nella programmazione del 2013 a Palazzo Reale. In Sala delle Cariatidi, dal mese di febbraio, ospiterà un’installazione dell’architetto e regista Amos Gitai. I piani alti del Palazzo ospiteranno invece in estate oltre un migliaio di straordinarie fotografie appartenenti alla collezione del Moderna Museet di Stoccolma; due esposizioni saranno dedicate ai lavori fotografici di Francesco Jodice e del fotografo coreano Ahae.
Le stanze dell’Appartamento di Riserva ospiteranno dal 4 febbraio le opere di Bob Dylan, per la prima volta esposte in uno spazio pubblico italiano.
Una serie di dipinti, intitolata New Orleans , propone venti immagini realizzate da Dylan con un taglio cinematografico, realizzate in un atmosfera quasi monocroma.
La fotografia sarà protagonista anche al Palazzo della Ragione, che accoglierà una mostra di immagini in bianco e nero dedicata alla fotografia italiana dal 1947 al 1967, con immagini di Carla Cerati, Gianni Berengo Gardin, Bruno Munari, Mario Giacomelli.

La rappresentazione socio-culturale e di costume, riferita particolarmente a Milano e alla sua storia, porterà a maggio una mostra che ricostruirà il clima e le tensioni della Milano degli anni Cinquanta, a partire dalla vita di due suoi protagonisti come Helenio Herrera e Nereo Rocco: due icone della storia del calcio italiano che rappresentano bene il dualismo che caratterizza la vita economica e culturale milanese.
Dopo il successo di “Costantino 313 DC”, la ricostruzione del periodo della Milano imperiale si completerà con una esposizione al Museo Archeologico di corso Magenta, dedicata a ...

Il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea consolida la sua peculiarità di luogo d’elezione per i progetti d’arte contemporanea, ospitando nelle sue sale, dopo la personale di Alberto Garutti che chiuderà il 3 febbraio 2013, la mostra dedicata all’artista canadese Jeff Wall, considerato uno dei più influenti fotografi contemporanei. Seguirà in estate una grande mostra sull'Apartheid promossa dall' Haus der Kunst di Monaco e in autunno la personale di Adrian Paci, prodotta insieme aJeu de Paume di Parigi, del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano,  del Röda Sten Konsthall di Göteborg e del Trondheim Kunstmuseum di Trondheim.

La GAM Galleria d'Arte Moderna il prossimo anno sarà interessata da un progetto articolato per la creazione di un nuovo percorso espositivo museale dedicato a Medardo Rosso. Sei prestigiose sale di Villa Reale (per un totale di 300 mq) già adibite a Museo Marino Marini, trasferito al Museo del Novecento, saranno destinate alla valorizzazione e nuova esposizione dell'importante nucleo di sculture di Medardo Rosso, custoditi nei depositi della GAM.

Al Museo di Storia Naturale, il primo evento espositivo racconta gli ultimi 40 anni di ricerche condotte dal Museo insieme a prestigiosi istituti scientifici internazionali - dal Musém National d’Histoire naturelle di Parigi al Natural History Museum di Londra, dallo Staatliches Museum für Naturkunde di Stoccarda al Department of Geology, Kent State University in Ohio ( USA) -sull’evoluzione dei crostacei decapodi fossili.

Al Museo del Novecento, il primo appuntamento espositivo è con “Andy Warhol Stardust”, che presenta nello Spazio Mostre del Museo una serie di stampe relative ai più celebri nuclei e soggetti del grande protagonista della Pop Art statunitense, dagli anni Sessanta fino agli anni Ottanta, che fanno parte della collezione di Bank of America, main sponsor del Museo.

WOW Spazio Fumetto, invece, ospiterà a febbraio una mostra-omaggio dedicata alla storia di Carosello, il mitico programma televisivo che dal 1957 al 1977 ha tenuto compagnia agli italiani, diventando un vero e proprio fenomeno di costume e quindi specchio animato della società di quegli anni.
Ma a partire da maggio il linguaggio del fumetto si diffonderà in altri spazi espositivi grazie ad una grande mostra sui Manga ospitata alla Rotonda di via Besana e a WOW Spazio Fumetto.



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