Città metropolitana. Benelli: “Centrodestra blocca riforma, Governo intervenga subito”
Con un colpo di mano si è così soppressa l'unica vera innovazione di stampo europeo nel governo delle 10 principali città italiane: si blocca in questo modo un importante processo di trasformazione istituzionale che era stato seriamente avviato con la costituzione delle Conferenze metropolitane incaricate di elaborare lo Statuto del nuovo ente. Il risultato sarà l'incertezza più completa e il rinvio a data da destinarsi dell'avvio del processo istitutivo”. Lo dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
“Il Sindaco Pisapia – aggiunge l’assessore - ha firmato, insieme ai sindaci metropolitani, un appello urgente al Presidente del Consiglio Monti perché il Governo ripristini il testo originario in sede di approvazione parlamentare della Legge di stabilità”.
“Per Milano la cancellazione delle città metropolitane è una delusione cocente – conclude Benelli -, perché l'innovazione è attesa da decenni. Ma questa battuta d’arresto parlamentare non fermerà il lavoro avviato da Milano, dai sindaci, dalle forze politiche, sociali ed economiche del nostro territorio. Continueremo quel lavoro dal basso avviato con il Comitato promotore della città metropolitana che tendeva a disegnare una visione strategica e condivisa per mettere il territorio metropolitano milanese in grado di competere con le grandi aree urbane europee che da tempo hanno una governance metropolitana”.
