Elezioni. Oltre 3 mila domande per fare lo scrutatore
L'Albo degli scrutatori è stato costituito
nel 1989 e viene aggiornato ogni anno. Con le nuove 3195 domande – giunte
dopo una campagna di informazione voluta dall’assessore all’Area metropolitana,
Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli - si arriva
a quasi 25 mila iscritti: tra questi verranno nominati i 5300 scrutatori
che saranno impegnati nelle prossime elezioni. A gennaio la Commissione
elettorale comunale preparerà l'elaborazione del sorteggio informatico
per definire l'elenco degli incaricati, utilizzando criteri che consentano
di coprire agevolmente i seggi: la vicinanza della sede elettorale al luogo
di residenza dello scrutatore, partendo dalle domande di iscrizione più
recenti. Da segnalare che da quest'anno sarà introdotto anche un criterio
che tenga conto della condizione professionale dello scrutatore, dando
la precedenza alla nomina di chi attualmente non ha lavoro.
L’impegno degli scrutatori va dal
sabato antecedente la giornata del voto sino al completamento dello scrutinio.
Il compenso previsto è di 170 euro in caso election day. Diverso il discorso
per i presidenti del seggio: le domande vanno inviate alla Corte di Appello
che è anche il curatore dell’Albo.