Inquinamento. Comune di Milano rinnova per il 2013 adesione al Protocollo provinciale
La Giunta
ha deliberato ieri il rinnovo per l’anno 2013 dell’adesione al Protocollo
di collaborazione della Provincia di Milano con i Comuni ricadenti nel
territorio provinciale, al fine di adottare azioni per il miglioramento
della qualità dell’aria e di contrasto all’inquinamento atmosferico locale.
(CS Comune di Milano)15/12/2012
(CS Comune di Milano)15/12/2012
Il Protocollo provinciale prevede
il divieto di circolazione, in tutto il territorio dei Comuni che vi aderiscono,
per i veicoli diesel Euro 3 senza Fap (per cui, a Milano, l’ingresso è
già vietato in Area C) dalle 8.30 alle 18 se privati, dalle 7.30 alle 10
se commerciali. Sono compresi anche interventi sui riscaldamenti: diminuzione
di 1 grado delle temperature negli edifici (da 20 a 19, con 2 gradi di
tolleranza previsti per legge) e di 2 ore della durata di accensione degli
impianti (da 14 a 12 ore). Infine, viene chiesto agli esercizi commerciali
di non fare uso di dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del
pubblico, consentono di tenere aperte le porte di accesso ai locali.
Tutte le misure entrano in funzione in caso di superamento della soglia media giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di PM10, rilevati da Arpa Lombardia per 10 giorni consecutivi, come media dei valori della totalità delle centraline attive sul territorio provinciale (Arese, Cassano d’Adda, Limito di Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo sull’Adda e Turbigo). La sospensione avviene, invece, dal giorno successivo all’acquisizione ufficiale da parte di Arpa Lombardia del terzo giorno consecutivo con valori di PM10 sotto soglia, rilevati sempre nelle dieci centraline.
Nei giorni di attivazione del Protocollo, vengono potenziati i controlli sui veicoli in circolazione e sugli impianti termici.
Tutte le misure entrano in funzione in caso di superamento della soglia media giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di PM10, rilevati da Arpa Lombardia per 10 giorni consecutivi, come media dei valori della totalità delle centraline attive sul territorio provinciale (Arese, Cassano d’Adda, Limito di Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo sull’Adda e Turbigo). La sospensione avviene, invece, dal giorno successivo all’acquisizione ufficiale da parte di Arpa Lombardia del terzo giorno consecutivo con valori di PM10 sotto soglia, rilevati sempre nelle dieci centraline.
Nei giorni di attivazione del Protocollo, vengono potenziati i controlli sui veicoli in circolazione e sugli impianti termici.
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