Verde. Inaugurato Parco Portello con passerella per bici e pedoni che congiunge l’area al quartiere Qt8
De Cesaris: “Già
nelle vacanze natalizie i bambini milanesi potranno godere di questa grande
area verde per correre e giocare”
(CS Comune di Milano)06/12/2012
(CS Comune di Milano)06/12/2012
È stata inaugurato oggi il Parco Portello, un’area verde di 63 mila
metri quadrati, ideato da Charles Jencks e sviluppato dallo studio Land,
che sorge sull’ex area industriale dell’Alfa Romeo.
Oggi è stata inaugurata anche la nuova passerella per biciclette e pedoni che passa sopra a viale De Gasperi e che congiunge il parco al quartiere di QT8.
“Apriamo ai milanesi una parte importante del Parco Portello - ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris – che, oltre ad essere un luogo di grande interesse da un punto di vista paesaggistico e architettonico, offre finalmente ai cittadini spazi dove correre, giocare, riposarsi e fare pic nic. Abbiamo voluto aprire il parco prima delle feste natalizie pensando soprattutto a tutti i milanesi, grandi e piccoli, che resteranno in città e che, nelle giornate di sole, potranno godersi il verde. Siamo inoltre contenti di aver finalmente aperto la passerella ciclopedonale che collega due parti della città”.
“Il quartiere aspettava da anni l’apertura di questo parco – ha dichiarato il presidente del Consiglio di Zona 8 Simone Zambelli –, un polmone verde di cui abbiamo grande bisogno. Questo è un parco un po’ speciale: per esempio c’è anche un laghetto e quindi pensiamo che possa essere motivo di attrazione anche per i milanesi che abitano in altre parti della città. Il Consiglio di Zona intende rafforzare ulteriormente la memoria storica del luogo per non dimenticare che per tanti anni quell’area è stata occupata dagli stabilimenti dell’Alfa Romeo”.
Il parco è stato ideato interpretando il dinamismo della cultura industriale lombarda e insieme la memoria storica degli impianti dell‘Alfa Romeo. Infatti, il progetto attorno alla quale si sviluppa il disegno del parco esprime la memoria del passato, attraverso tre percorsi paesaggistici realizzati con pendenze diverse (denominati Preistoria, Storia e Presente), per attrarre il pubblico a salire e a scoprire l’intero parco da altezze e punti di vista differenti tra loro. Alla storia dell’Alfa Romeo sono dedicati i segnali lungo il percorso, di crescita e trionfo delle migliori auto da loro prodotte (ma anche di declino). Sedute, segnali, luci, gagliardetti creano un battito continuo tra le piante di thuia. La forma della velocità è ripresa nelle linee di arbusti di choisya.
I lavori per la realizzazione del Parco Portello sono iniziati nel 2005 e saranno completati con un ulteriore area verde nel 2013. A quel punto l’area complessiva di verde sarà pari a circa 80 mila metri quadrati.
Oggi è stata inaugurata anche la nuova passerella per biciclette e pedoni che passa sopra a viale De Gasperi e che congiunge il parco al quartiere di QT8.
“Apriamo ai milanesi una parte importante del Parco Portello - ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris – che, oltre ad essere un luogo di grande interesse da un punto di vista paesaggistico e architettonico, offre finalmente ai cittadini spazi dove correre, giocare, riposarsi e fare pic nic. Abbiamo voluto aprire il parco prima delle feste natalizie pensando soprattutto a tutti i milanesi, grandi e piccoli, che resteranno in città e che, nelle giornate di sole, potranno godersi il verde. Siamo inoltre contenti di aver finalmente aperto la passerella ciclopedonale che collega due parti della città”.
“Il quartiere aspettava da anni l’apertura di questo parco – ha dichiarato il presidente del Consiglio di Zona 8 Simone Zambelli –, un polmone verde di cui abbiamo grande bisogno. Questo è un parco un po’ speciale: per esempio c’è anche un laghetto e quindi pensiamo che possa essere motivo di attrazione anche per i milanesi che abitano in altre parti della città. Il Consiglio di Zona intende rafforzare ulteriormente la memoria storica del luogo per non dimenticare che per tanti anni quell’area è stata occupata dagli stabilimenti dell’Alfa Romeo”.
Il parco è stato ideato interpretando il dinamismo della cultura industriale lombarda e insieme la memoria storica degli impianti dell‘Alfa Romeo. Infatti, il progetto attorno alla quale si sviluppa il disegno del parco esprime la memoria del passato, attraverso tre percorsi paesaggistici realizzati con pendenze diverse (denominati Preistoria, Storia e Presente), per attrarre il pubblico a salire e a scoprire l’intero parco da altezze e punti di vista differenti tra loro. Alla storia dell’Alfa Romeo sono dedicati i segnali lungo il percorso, di crescita e trionfo delle migliori auto da loro prodotte (ma anche di declino). Sedute, segnali, luci, gagliardetti creano un battito continuo tra le piante di thuia. La forma della velocità è ripresa nelle linee di arbusti di choisya.
I lavori per la realizzazione del Parco Portello sono iniziati nel 2005 e saranno completati con un ulteriore area verde nel 2013. A quel punto l’area complessiva di verde sarà pari a circa 80 mila metri quadrati.
