Università. Comune di Milano aderisce a Fondazione Politecnico per i 150 anni dell’Ateneo
Tajani: “Dono che rinnova e rafforza
la storica collaborazione con questa antica università della nostra città”
(CS Comune di Milano)06/12/2012
(CS Comune di Milano)06/12/2012
Il Comune
aderirà quale socio fondatore alla Fondazione Politecnico di Milano, in
occasione del 150° anniversario dell’Ateneo. Lo prevede la delibera approvata
oggi dalla Giunta, alla vigilia dell’inaugurazione dell’anno accademico
del Politecnico. Il provvedimento dovrà essere ora esaminato dal Consiglio
comunale.
La proposta formale di adesione risale al 31 ottobre scorso, quando il Rettore del Politecnico Giovanni Azzone e il Presidente della Fondazione Giampio Bracchi hanno inviato all’Amministrazione comunale una lettera che richiamava la collaborazione intercorsa tra le due istituzioni fin dalla nascita dell’Ateneo. L’adesione in qualità di socio fondatore non comporta oneri per il Comune.
“Questa adesione – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani – è il dono del Comune di Milano al Politecnico per celebrare i suoi 150 anni di vita e rafforzare la storica collaborazione con questo antico ateneo della nostra città. L’Amministrazione comunale ha sempre giocato un ruolo fondamentale nei momenti più importanti del Poli: dalla nascita, avvenuta nel 1863 su impulso della Società di incoraggiamento di arti e mestieri nel cui Cda è presente il Comune, all’individuazione nel 1913 della storica sede di Città Studi”.
“Come socio della Fondazione Politecnico – ha proseguito l’assessore Tajani – il Comune di Milano potrà contribuire a promuovere ulteriormente il dialogo tra mondo delle imprese, della ricerca e della formazione, come risorsa strategica per la crescita economico-sociale, l’innovazione tecnologica, la creazione di occupazione, la capacità di attrarre e mantenere i giovani talenti nella nostra città”.
La Fondazione Politecnico di Milano svolge oggi un ruolo strategico nel favorire la collaborazione tra l’università, le aziende e la pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di contribuire alla crescita economica e culturale della città e del Paese, incentivare l’innovazione delle imprese e la loro competitività a livello nazionale e internazionale, promuovere la creazione e la diffusione del grande patrimonio di conoscenze tecnico-scientifiche dell’Ateneo e il loro trasferimento alle realtà produttive e del terziario. La Fondazione opera per lo sviluppo delle giovani realtà produttive ad alto contenuto tecnologico, grazie alla gestione dell’acceleratore d’impresa (che supporta lo sviluppo dell’imprenditoria innovativa e offre alle start-up le infrastrutture e i servizi necessari per la loro crescita), all’avvio di progetti di ricerca congiunti in ambito europeo, alla creazione e allo sviluppo del Parco tecnologico e scientifico alla Bovisa, come previsto dall’intesa con il Comune di Milano confermata dal Pgt recentemente approvato.
La proposta formale di adesione risale al 31 ottobre scorso, quando il Rettore del Politecnico Giovanni Azzone e il Presidente della Fondazione Giampio Bracchi hanno inviato all’Amministrazione comunale una lettera che richiamava la collaborazione intercorsa tra le due istituzioni fin dalla nascita dell’Ateneo. L’adesione in qualità di socio fondatore non comporta oneri per il Comune.
“Questa adesione – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani – è il dono del Comune di Milano al Politecnico per celebrare i suoi 150 anni di vita e rafforzare la storica collaborazione con questo antico ateneo della nostra città. L’Amministrazione comunale ha sempre giocato un ruolo fondamentale nei momenti più importanti del Poli: dalla nascita, avvenuta nel 1863 su impulso della Società di incoraggiamento di arti e mestieri nel cui Cda è presente il Comune, all’individuazione nel 1913 della storica sede di Città Studi”.
“Come socio della Fondazione Politecnico – ha proseguito l’assessore Tajani – il Comune di Milano potrà contribuire a promuovere ulteriormente il dialogo tra mondo delle imprese, della ricerca e della formazione, come risorsa strategica per la crescita economico-sociale, l’innovazione tecnologica, la creazione di occupazione, la capacità di attrarre e mantenere i giovani talenti nella nostra città”.
La Fondazione Politecnico di Milano svolge oggi un ruolo strategico nel favorire la collaborazione tra l’università, le aziende e la pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di contribuire alla crescita economica e culturale della città e del Paese, incentivare l’innovazione delle imprese e la loro competitività a livello nazionale e internazionale, promuovere la creazione e la diffusione del grande patrimonio di conoscenze tecnico-scientifiche dell’Ateneo e il loro trasferimento alle realtà produttive e del terziario. La Fondazione opera per lo sviluppo delle giovani realtà produttive ad alto contenuto tecnologico, grazie alla gestione dell’acceleratore d’impresa (che supporta lo sviluppo dell’imprenditoria innovativa e offre alle start-up le infrastrutture e i servizi necessari per la loro crescita), all’avvio di progetti di ricerca congiunti in ambito europeo, alla creazione e allo sviluppo del Parco tecnologico e scientifico alla Bovisa, come previsto dall’intesa con il Comune di Milano confermata dal Pgt recentemente approvato.
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