Imprese. Comune individua 9 nuovi spazi da assegnare
Castellano, Tajani e Benelli: “Un nuovo segnale concreto per aiutare le
attività imprenditoriali e per riqualificare il territorio, a partire dalle
periferie”
(CS Comune di Milano)30/11/2012
(CS Comune di Milano)30/11/2012
Il Comune di Milano ha individuato altri 9 locali
nelle Zone 5 e 8 da mettere a bando nelle prossime settimane. Si tratta
di negozi e uffici nelle vie Boifava 10/b e 10/c, Giovanola 21/a e 19/a,
Santa Teresa 22/b e 14/a, Pescara 44 e Confalonieri 3, per un totale di
circa 450 metri quadri. Nei giorni scorsi era stato aperto il bando per
l’assegnazione di altri 4 spazi per le piccole imprese.
“Come avevamo promesso dopo l’approvazione della delibera che fissava i criteri per l'assegnazione degli spazi – ricorda l’assessore ai Lavori pubblici, Casa e Demanio Lucia Castellano – stiamo mappando la città così da trovare locali vuoti e inutilizzati da mettere a bando. Partiamo dalle periferie, dai quartieri popolari, per promuovere la riqualificazione del nostro patrimonio e aiutare la nascita di attività imprenditoriali in grado di coinvolgere concretamente il territorio”.
La delibera approvata oggi dalla Giunta comunale definisce le linee guida del bando che sarà pubblicato nelle prossime settimane e prevede che gli spazi vengano destinati a lavoratori e piccoli produttori autonomi (cooperative, microimprese secondo la definizione comunitaria, partite iva, imprese artigiane, anche persone fisiche che si impegnino a costituire un’imprese formata da almeno due persone entro 3 mesi dall’assegnazione).
L’assegnazione avverrà sulla base del progetto presentato e terrà conto in particolare della sostenibilità del progetto, della capacità di rivitalizzare il contesto urbano, del grado di coinvolgimento del quartiere e della prevalenza di donne e giovani che realizzeranno l’attività lavorativa.
È prevista anche la concessione di agevolazioni economiche e contributi (ai sensi della legge 266/97) alle imprese in possesso dei requisiti previsti, nonché l’abbattimento del canone di affitto fino al 90% per i primi 5 anni nei confronti delle imprese che hanno avviato l’attività da meno di 3 anni.
“Continua l’impegno del Comune – dichiara l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico Cristina Tajani – nel sostenere la nascita e l'insediamento di piccole imprese nei quartieri periferici. Si tratta di azioni volte a promuovere allo stesso tempo animazione economica e integrazione sociale in aree della città particolarmente colpite dalla crisi".
“È un’iniziativa importante che promuove lo sviluppo nelle Zone di Milano. Un ruolo essenziale in questo progetto è svolto dai Consigli di Zona che hanno collaborato nell’individuazione degli spazi: auspico, adesso, una risposta positiva delle imprese, in particolare di quelle dei giovani”. Lo dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
“Come avevamo promesso dopo l’approvazione della delibera che fissava i criteri per l'assegnazione degli spazi – ricorda l’assessore ai Lavori pubblici, Casa e Demanio Lucia Castellano – stiamo mappando la città così da trovare locali vuoti e inutilizzati da mettere a bando. Partiamo dalle periferie, dai quartieri popolari, per promuovere la riqualificazione del nostro patrimonio e aiutare la nascita di attività imprenditoriali in grado di coinvolgere concretamente il territorio”.
La delibera approvata oggi dalla Giunta comunale definisce le linee guida del bando che sarà pubblicato nelle prossime settimane e prevede che gli spazi vengano destinati a lavoratori e piccoli produttori autonomi (cooperative, microimprese secondo la definizione comunitaria, partite iva, imprese artigiane, anche persone fisiche che si impegnino a costituire un’imprese formata da almeno due persone entro 3 mesi dall’assegnazione).
L’assegnazione avverrà sulla base del progetto presentato e terrà conto in particolare della sostenibilità del progetto, della capacità di rivitalizzare il contesto urbano, del grado di coinvolgimento del quartiere e della prevalenza di donne e giovani che realizzeranno l’attività lavorativa.
È prevista anche la concessione di agevolazioni economiche e contributi (ai sensi della legge 266/97) alle imprese in possesso dei requisiti previsti, nonché l’abbattimento del canone di affitto fino al 90% per i primi 5 anni nei confronti delle imprese che hanno avviato l’attività da meno di 3 anni.
“Continua l’impegno del Comune – dichiara l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico Cristina Tajani – nel sostenere la nascita e l'insediamento di piccole imprese nei quartieri periferici. Si tratta di azioni volte a promuovere allo stesso tempo animazione economica e integrazione sociale in aree della città particolarmente colpite dalla crisi".
“È un’iniziativa importante che promuove lo sviluppo nelle Zone di Milano. Un ruolo essenziale in questo progetto è svolto dai Consigli di Zona che hanno collaborato nell’individuazione degli spazi: auspico, adesso, una risposta positiva delle imprese, in particolare di quelle dei giovani”. Lo dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
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