Scuola. Anche Comune di Milano ha sottoscritto appello Anci per togliere vincoli alle assunzioni di personale educativo
“Il Comune di Milano ha sottoscritto l’appello dell’Anci che chiede un intervento urgente finalizzato ad escludere, dal computo delle spese di personale, quelle strettamente indispensabili alla erogazione dei servizi educativi e scolastici’’. Lo ha dichiarato la vicesindaco e assessore all’Eduazione e Istruzione, Maria Grazia Guida.
“Anche Milano – ha proseguito la vicesindaco Guida – non può assumere liberamente le educatrici di nidi e materne perché esse sottostanno ai vincoli del Patto di stabilità previsti per i dipendenti comunali. Ci siamo uniti alla petizione dell’Anci perché riteniamo che i servizi all’infanzia abbiano una propria specificità in quanto sono essenziali per la vita dei bambini e delle famiglie. L’Amministrazione comunale di Milano ha stanziato ingenti risorse a favore dell’educazione perché riteniamo che queste siano un investimento per le future generazioni e non una spesa”.
“Già da tempo – ha concluso la vicesindaco – siamo impegnati nella risoluzione del problema del personale. Quest’anno, grazie a una deroga alla normativa concessa dal ministero dell’Istruzione, siamo riusciti ad assumere 150 educatrici a tempo indeterminato. Ma per garantire la corretta erogazione dei servizi e continuare ad assumere personale, anche solo per sostituzioni, dobbiamo poter essere liberati dai vincoli e dalle norme che regolano la finanza pubblica. Per questo sosteniamo l’appello del presidente dell’Anci, Graziano Delrio, che chiede di approvare un apposito emendamento in sede di legge di stabilità”.
