Commissione Lavoro e attività produttive: seduta del 6/12/2011

1)Comunicazioni

Il vicepresidente della commissione,Nuzio Adalberto ci informa che il gruppo di lavoro espressamente costituito per la questione Benedetto Marcello non ha ancora stabilito la data della riunione perché in attesa del progetto del “capo dei mercatari”, sig. Tarallo.

Il presidente della commissione, Michele Sacerdoti, ci comunica che è previsto un trasferimento di poteri (un pacchetto di deleghe) dall’amministrazione comunale al consiglio di zona , in particolare riguardo ai mercati coperti e scoperti secondo determinare regole. Il documento relativo dovrebbe inviarcelo  Sacerdoti via e-mail.

2) Calendario feste di via anno 2002

Sulle feste di via in breve ( informazioni estratte dal regolamento delle Feste di via)

-       Le feste si svolgono nelle domeniche ad esclusione della domenica di Pasqua, il 25 aprile e il 1° maggio, la domenica della Stramilano e del “Giro d’Italia”

-       I soggetti che possono realizzare questi eventi sono le Associazioni di categoria, le Associazioni di via, Comitati spontanei di commercianti e artigiani, Associazioni e comitati di volontariato, dove tutti costoro devono avere l’adesione di almeno il 40% degli esercizi esistenti nelle vie interessate alla manifestazione, ed infine le Parrocchie e altri enti religiosi.

-       Queste iniziative oltre ad essere commerciali e ludiche, devono assumere carattere culturale, sociale, promozionale e sportivo e turistico.

-       I soggetti proponenti devono presentare le proposte degli eventi entro la fine di ottobre al Settore comunale di competenza.

-       L’elenco delle proposte passa poi al  Consiglio di zona che ha il compito di deliberare quali di esse devono essere accolte e che comunque non possono essere  in numero superiore a 8 unità.

-       Il Settore autorizzazioni commerciali del Comune  raccoglie gli elenchi delle feste deliberate da tutti i Consigli di zona  e predispone un calendario complessivo cittadino che deve essere approvato dalla Giunta Comunale entro la fine di gennaio.

-       Le feste possono essere tenute l’anno seguente nel periodo che va da marzo a novembre.

Nella presente riunione

Si sono presentati i rappresentanti di sole tre associazioni rispetto a quelle contenute  nell’elenco  a disposizione del  presidente. Costoro hanno fatto il loro intervento illustrando le caratteristiche delle feste di via che la loro associazione propone.

-       Il primo ad intervenire è stato il rappresentante dell’ANAC Italia che ha illustrato due feste di via, una in Via Pisacane ed una in Via Spallanzani estesa a vie adiacenti. Periodo maggio e novembre

Ha spiegato che, secondo il regolamento, ad ogni festa possono partecipare 120 espositori generici, 30 artigiani e 30 produttori agricoli.

-       Il secondo intervento è stato di Toffoli dell’associazione Asco Casoretto proponendo 2 feste, una in piazza S. Materno-Casoreto e l’altra a Lambrate in data 10 giugno

-       E’ intervenuto quindi Arenzi di Associazione Amica che propone festa in via Teodosio e una in Corso Plebisciti rispettivamente per 15 aprile e 28 ottobre  

A commento delle presentazioni sono state espresse alcune considerazioni da parte di consiglieri, in particolare:

-       Rositano (Unione di centro) ha detto che queste feste sono più che altro dei mercatini ed ha espresso la necessità di modificare il regolamento per conferire a questi eventi vere caratteristiche di feste.

-       Bissolati (Pdl)propone di modificare il regolamento per  dare spazio nelle feste anche alle  associazioni Onlus che operano in zona tre.

La riunione si è conclusa stabilendo che nella prossima riunione si deciderà quali feste fra quelle proposte dalle varie associazioni saranno approvate.

Considerazione

Nella prospettiva di modificare il regolamento è interessante la possibilità di dare facoltà alle associazioni di avere uno spazio disponibile nelle feste. Questo darebbe la possibilità alle associazioni di essere conosciute dagli abitanti della via in cui si realizza l’evento. Altra possibilità per il comitato è di poter fare azioni di volantinaggio e di prendere contatto con gli abitanti del luogo e aprire un dialogo su questioni di interesse locale.  

Alfredo Ferappi